Le app che offrono servizi di comunicazione tra due utenti possono utilizzare un metodo di pagamento alternativo fino al 30 giugno 2022. Questa concessione da parte di Apple era stata introdotta a settembre 2020 per agevolare le aziende che hanno ridotto i loro guadagni a causa della pandemia COVID-19. Stessa scadenza per l’obbligo di aggiungere un’opzione che permette la cancellazione dell’account.
Pagamenti di terze parti fino al 30 giugno
All’inizio del 2020, Facebook aveva annunciato una funzionalità che permette ai proprietari delle pagine di organizzare eventi online a pagamento. L’obiettivo era quello di offrire la possibilità di guadagnare qualcosa, considerata la chiusura delle attività commerciali durante il lockdown. L’azienda di Menlo Park aveva chiesto ad Apple di poter usare Facebook Pay o di eliminare la commissione del 30%. La richiesta è stata esaudita a settembre 2020.
Apple ha successivamente posticipato la scadenza dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 e poi al 31 dicembre 2021. Ora la scadenza è stata fissata al 30 giugno 2022. Fino a questa data è possibile utilizzare metodi di pagamento alternativi. L’esenzione è valida solo per le app che offrono “esperienze person-to-person” in tempo reale tra due utenti (ad esempio, tutoring per studenti, consulti medici, tour virtuali delle abitazioni e lezioni di fitness). Per le app con esperienze uno a pochi o uno a molti deve essere utilizzato il metodo di pagamento standard e quindi versare la commissione del 15% o 30%.
Tutte le app che permettono di creare un account devono anche consentire la cancellazione dell’account. Questo requisito doveva essere rispettato dal 31 gennaio 2022. Considerata la complessità della sua implementazione, Apple ha posticipato la scadenza al 30 giugno 2022.