Acquisti online sicuri: come pagare sul web in sicurezza
Il settore degli acquisti online è sempre più spesso terreno fertile per truffe ben elaborate. Basta un clic su un’offerta irrinunciabile vista sui social o sulle chat di WhatsApp per avviare tutto il meccanismo. Una volta forniti i dati di pagamento per comprare online, i criminali impiegheranno poco tempo a svuotare il conto o la carta di credito.
In questi casi bisogna contattare la banca o l’ente emittente della carta e sperare di poter recuperare i soldi persi. Si può, tuttavia, evitare questo scenario. In questa guida scopriremo quali sono i principali rischi del comprare online, cosa fare per effettuare acquisti sicuri online, quale metodo di pagamento è sicuro e come comportarsi se si è già caduti vittime di una frode.
- Quali sono i Rischi degli Acquisti Online
- Come fare acquisti online sicuri
- 1. Scegliere un sito sicuro
- 2. Controllare periodicamente che il PC non sia infetto
- 3. Diffidare di offerte troppo vantaggiose
- 4. Usare metodi di pagamento sicuri
- 5. Evitare dispositivi usati da altri
- Antivirus e sistemi di protezione per acquisti sicuri
- Altri consigli pratici per Comprare Online in Sicurezza
- Cosa fare in caso di Frode o Truffa
- Conclusioni
Quali sono i Rischi degli Acquisti Online
Al giorno d’oggi gli acquisti online sono sicuri ma è sempre necessario tenere conto dei rischi associati a questo tipo di attività, alcuni di questi si manifestano entro pochi secondi dalla truffa, altri possono agire in un arco di tempo variabile.
I principali rischi legati agli acquisti online sono:
- Il prodotto non viene spedito: è una delle truffe più frequenti e uno dei motivi che spinge le persone ad acquistare prodotti online solo sotto una determinata soglia di spesa. Questo rischio è messo in pratica usando metodi di pagamento poco sicuri, come per esempio la semplice ricarica Postepay del venditore (non soggetta a politiche di reso o di rimborso). Scegliendo siti sicuri e affidabili questo rischio scende praticamente a zero, viste le politiche di reso e rimborso fornite a tutela dei clienti;
- Vengono rubati i dati di pagamento: sui siti poco raccomandabili il carrello della spesa o la schermata per il pagamento sono fittizi, portando gli utenti a comunicare incautamente i dati di pagamento (carta di credito, carta prepagata o Bancomat). I criminali informatici provvederanno ad effettuare transazioni o bonifici non autorizzati pochi secondi dopo l’inserimento dei dati, portando a termine la truffa;
- Il prodotto è difettoso o danneggiato: una merce può arrivare danneggiato o difettoso per colpa del corriere o per un difetto che il prodotto presenta fin dall’uscita in fabbrica. In questo scenario la garanzia legale copre fino a 2 anni dalla data d’acquisto;
- Il prodotto non è conforme: questo rischio è spesso legato ai siti dove vengono venduti oggetti di seconda mano o tramite scambio di beni tra privati. Questo rischio può essere mitigato scegliendo metodi di pagamento che prevedono una politica di rimborso in caso di difformità rispetto all’annuncio presente sul web;
- Viene rubata l’identità dell’utente: i siti di e-commerce richiedono l’inserimento dei dati personali e dell’indirizzo fisico per portare a termine le transazioni. Se il sito in cui si inseriscono questi dati è una truffa si rischia di comunicare ai malintenzionati informazioni utili per rubare l’identità, effettuare accessi non autorizzati alla banca o aprire account a nostro nome, effettuando transazioni non autorizzate o spacciandosi per noi sui siti o sui social;
- Vengono installati malware e spyware: oltre a furto d’identità è possibile subire anche un attacco informatico tramite malware o spyware. In questo caso la truffa potrebbe manifestarsi dopo qualche ora o dopo qualche giorno dall’infezione originale, portando l’utente a non sospettare del sito truffa (crederà di essersi infettato con qualche link o email).
Questi sono i principali rischi che si corre a comprare online, molto remoti se si utilizzano siti affidabili e mezzi di pagamento sicuri. Con la dovuta attenzione si può proteggere la propria identità online e i dati bancari.
Come fare acquisti online sicuri
Sempre più persone si affidano ai negozi virtuali per soddisfare le proprie esigenze di acquisto. Dai prodotti tecnologici all’abbigliamento, dalla spesa alimentare ai complementi d’arredo: sono moltissime le categorie di prodotto che gli utenti ricercano online, con il conseguente aumento delle vendite via web. Ma in molti si chiedono: “Fare acquisti online è sicuro?”.
In questa guida verranno fornite delle risposte a questa domanda, con la premessa che è fondamentale adottare alcune accortezze per proteggere la propria sicurezza e i propri dati personali. Non sono rari, infatti, i casi di truffe online.
Nelle prossime righe, dunque, si vedrà cosa è possibile fare concretamente per non incorrere in brutte sorprese.
1. Scegliere un sito sicuro
Per evitare le truffe online è necessario capire subito se si ha davanti un sito affidabile o un sito truffa. Questi sono gli elementi da verificare prima di inserire i dati del metodo di pagamento e proseguire con la transazione:
- Sito web cifrato (HTTPS): tutte le pagine del sito, in particolare quelle del carrello e della schermata di pagamento, devono presentare l’indirizzo web che inizia con HTTPS, segno che è presente un certificato per la cifratura della connessione. Su Google Chrome è sufficiente premere in alto a sinistra della barra degli indirizzi e cercare “La connessione è sicura” tra le voci attive;
- Certificazione di sicurezza: oltre alla presenza della connessione HTTPS è necessario che il certificato di sicurezza associato ad esso sia aggiornato e sia rilasciato da un ente certificatore affidabile. Un browser come Google Chrome effettua automaticamente questo tipo di controllo, avvisando l’utente in caso di connessione cifrata ma con un certificato autoprodotto o scaduto;
- Recensioni venditore: dare un’occhiata alle recensioni del venditore permetterà di evitare la maggior parte delle truffe. Mentre i colossi come Amazon sono sempre affidabili (sui prodotti spediti e venduti dall’azienda), nel caso si acquisti da un venditore professionale è necessario controllare sempre i feedback sulle vendite passate. Amazon e eBay forniscono queste informazioni, mentre è più difficile fidarsi di venditori occasionali o contattati via social o WhatsApp;
- Numero partita IVA: per i venditori professionisti o per i siti di e-commerce è possibile effettuare anche un controllo sulla partita IVA, così da sapere se l’attività è registrata correttamente o è una truffa. Il numero di partita IVA è ricavabile nelle informazioni alla fine di ogni pagina web e tale numero può essere controllato dal sito dell’Agenzia delle Entrate;
- Politiche di reso e rimborsi: un sito affidabile applica delle politiche di reso e rimborso chiare e precise. Prima di procedere con l’acquisto quindi è necessario controllare queste voci nelle note a fine pagina, premendo su Reso, Rimborsi o Condizioni di vendita;
- Normativa sulla privacy: il rispetto della privacy è importante e ogni sito di e-commerce affidabile dispone di una privacy policy e di un responsabile per i dati personali. L’assenza di informazioni su come vengono trattati i dati personali è un campanello d’allarme per qualsiasi sito legato alla vendita di prodotti.
Controllando queste informazioni è possibile capire da soli se il sito è affidabile o è il classico sito truffa ben preparato ma non in grado di ingannare gli utenti esperti.
2. Controllare periodicamente che il PC non sia infetto
Effettuare acquisti online da un computer protetto da un software antivirus aiuta a preservare la privacy e a prevenire frodi finanziarie. Tutto ciò è fondamentale per proteggere i dati personali e rendere sicuri tutti i pagamenti online. I virus informatici, infatti, possono essere progettati per rubare dati sensibili, numeri di carta di credito o informazioni bancarie, che in caso di transazione online vengono esposti maggiormente.
Alcuni malware sono creati appositamente per intercettare le transazioni finanziarie online e manipolarle. Comprare per mezzo di un PC infetto, perciò, aumenta il rischio di cadere vittima di frodi finanziarie. I virus, inoltre, possono rubare i dati di accesso ai propri account online, utilizzandoli in seguito per vari scopi malevoli.
Se da una parte è vero che virus e malware presentano alcune differenze, è altrettanto vero che sono ugualmente dannosi e vanno contrastati.
3. Diffidare di offerte troppo vantaggiose
Offerte estremamente allettanti potrebbero nascondere prodotti contraffatti o di qualità inferiore. In alcuni casi, inoltre, queste proposte sono create per attirare le persone a condividere dati sensibili. In questi casi, perciò, si consiglia di fare molta attenzione e di verificare che la differenza di prezzo non sia mai troppo discordante.
4. Usare metodi di pagamento sicuri
Per pagare un prodotto online è preferibile utilizzare uno dei seguenti metodi di pagamento in elenco:
- Portafogli digitali smartphone: i portafogli digitali integrati nei telefoni (Google Pay/Wallet e Apple Pay) sono il metodo più sicuro per pagare online. Questo perché le carte di credito o di debito aggiunte al portafoglio vengono associate ad un numero di conto virtuale, comunicato al venditore al momento dell’acquisto. Il venditore quindi non può utilizzare queste informazioni per effettuare transazioni non autorizzate ma può solo ricevere la somma pattuita al momento della transazione;
- Portafogli digitali online: l’utilizzo di servizi di pagamento basati su portafogli digitali (come PayPal o Satispay) permetterà di pagare online in tutta sicurezza. I dati reali della carta o della banca non verranno mai comunicati al venditore ed è possibile (nel caso di PayPal) beneficiare di politiche di reso e rimborsi a determinate condizioni;
- Carta prepagata: qualsiasi sia il portafoglio digitale utilizzato vale la pena associarlo ad una carta prepagata per gli acquisti online. In questo modo si avrà il controllo sulla spesa effettuata e, in caso di truffa o di violazione dei dati, il criminale potrà accedere solo ai soldi presenti sulla carta, tenendo così al sicuro il conto corrente bancario o postale;
- Bonifico bancario o postale: il bonifico bancario o postale è un metodo sicuro per pagare online, anche se non è uno dei più veloci. Il pagamento è tracciato ed è possibile anche chiedere il rimborso in caso di problemi o transazioni non autorizzate. Il bonifico è un metodo di pagamento lento, anche se con le nuove direttive il tempo medio è di 24 ore lavorative (raramente supera i due giorni lavorativi);
- Contrassegno: questo metodo di pagamento è nato insieme alle prime vendite a distanza. Il venditore accetta il pagamento alla consegna tramite contrassegno, fornendo quindi un metodo sicuro per pagare solo alla consegna del prodotto. Questo metodo viene sempre meno utilizzato perché scomodo da gestire (è necessario pagare in contanti al centesimo) e i tempi di riscossione per il venditore sono lunghi.
Ovviamente tutti questi metodi non mettono i clienti al riparo da truffe legate alla mancata spedizione del prodotto, ma quantomeno evitano che i criminali possano svuotare i conti correnti o le carte di credito dei malcapitati.
I metodi da evitare sono la ricarica Postepay e il vaglia postale, ormai quasi sinonimi certi di truffa o di problemi durante gli acquisti online. Questi metodi sono utilizzati dagli utenti truffaldini per accumulare velocemente ingenti somme di denaro e prelevarle al più vicino Ufficio Postale, dileguandosi prima di essere scoperti.
5. Evitare dispositivi usati da altri
Un ultimo accorgimento importante per effettuare acquisti sicuri è evitare sempre di effettuarli su dispositivi usati da altri, amici, parenti, ma anche e soprattutto device messi a disposizione in luoghi pubblici come hotel, biblioteche, Internet Point e altri. Questo perché non si può sapere se quei device ospitino o meno dei malware, con il conseguente rischio di rimanere vittima di furto di dati.
Oltre a questo, è fondamentale non acquistare mai nulla online quando si è connessi a reti wifi pubbliche (che sarebbe bene evitare in ogni caso), dal momento che queste sono molto più vulnerabili agli attacchi informatici.
Antivirus e sistemi di protezione per acquisti sicuri
Gli antivirus permettono di salvaguardare la privacy degli utenti durante gli acquisti online, così da renderli sempre sicuri. Chiaramente ogni scelta è diversa e va fatta in base alle proprie esigenze personali. Detto questo, esistono alcuni software che spiccano rispetto ad altri.
Uno dei migliori a nostro giudizio è Kaspersky, che mette a disposizione la protezione dei pagamenti online in tutti i suoi piani di abbonamento. In sintesi, questo servizio impedisce agli hacker di intercettare i dati finanziari degli utenti (inclusi i dati delle carte di pagamento) quando questi effettuano transazioni online, aprendo il browser in modalità protetta. È compatibile con Windows, macOS, Android e iOS. Gli esperti Kaspersky garantiscono inoltre un supporto continuo e costante per risolvere qualsiasi tipo di problema.
Altri consigli pratici per Comprare Online in Sicurezza
Oltre a installare un antivirus è possibile mettere in pratica i seguenti consigli per pagare in tutta sicurezza sui siti:
- Creare password forti: per tutti gli account personali o per gli account legati ai pagamenti o all’e-commerce vale la pena usare solo password robuste. Le password robuste sono riconoscibili perché hanno almeno 8 caratteri alfanumerici, almeno un carattere maiuscolo e almeno un carattere speciale (@, # o &);
- Usare Visa Secure o Mastercard Identity Check: le carte di credito e di debito moderne dispongono di sistemi di sicurezza aggiuntivi quando si effettuano le transazioni online. Per confermare il pagamento è necessario inserire un codice personale, usare la biometria o inserire un codice ricevuto via SMS su un numero di telefono certificato, riducendo sensibilmente la finestra per portare a termine la truffa o per eseguire transazioni non autorizzate;
- Usare una VPN: quando si acquista online su una rete Wi-Fi pubblica vale la pena attivare una VPN, così da nascondere il traffico generato ed impedire agli hacker di identificare i dati personali in transito;
- Abilitare notifiche per carte e conto: tutte le banche e le app delle carte permettono di ottenere le notifiche per ogni movimento del conto direttamente sul telefono. La notifica in tempo reale avviserà di ogni movimento e di ogni transazione, potendo così intervenire velocemente in caso di truffa;
- Impostare autenticazione a due fattori: per l’accesso ai conti correnti online, all’app di gestione della carta o ai siti di e-commerce è altamente consigliata l’attivazione dell’autenticazione a due fattori (2FA), ricevendo un codice di sicurezza via SMS o tramite app di autenticazione;
- Aggiornare app e sistemi operativi: le app e i sistemi operativi su cui si opera devono sempre essere aggiornati, in modo da evitare che bug ed exploit associati possano compromettere il sistema e rubare i dati personali custoditi sul dispositivo.
Applicando i consigli presenti in questa lista è possibile aumentare sensibilmente la sicurezza degli acquisti online e tenersi lontano dalle truffe e dai ladri d’identità.
Cosa fare in caso di Frode o Truffa
Se si è stati vittime di una truffa o una frode online, agire tempestivamente può far risparmiare tempo e denaro successivamente.
Il primo passo da fare è bloccare le carte di credito, le carte prepagate e le carte di debito rubate. Tutte le banche che emettono carte forniscono dei numeri di emergenza, attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dove chiedere il blocco della carta. Il blocco può essere effettuato anche tramite l’app o il sito web della banca o dell’emittente della carta ma, visto il rischio di compromissione degli account, meglio agire tramite numero di telefono.
Di pari passo è possibile segnalare la truffa al numero fornito dalla banca o dall’emittente, comunicando anche le transazioni sospette o i bonifici da bloccare il prima possibile.
Una volta bloccate le carte e segnalati i movimenti sospetti o illegali è consigliabile cambiare le password degli account compromessi e, per sicurezza anche le password degli account di e-commerce e degli account di pagamento, così da poter impedire ogni eventuale truffa o transazione illegale.
Al termine del cambio password è possibile procedere con la denuncia della truffa alla Polizia Postale, chiamando il numero 113 e chiedendo esplicitamente di poter segnalare una truffa informatica appena subita, parlando così con il dipartimento di sicurezza cibernetica più vicino all’utente.
Se si interviene velocemente la banca o l’istituto che ha emesso la carta può bloccare le transazioni sospette o i bonifici in sospeso, rimborsando gli utenti che hanno subito una frode. I rimborsi variano in base alla banca, ma di solito vengono effettuati non appena viene riconosciuta la truffa.
Per i soldi prelevati agli ATM o per le ricariche effettuate sulle Postepay c’è ben poco da fare: in questi scenari è molto difficile ricevere un rimborso.
Conclusioni
Effettuare acquisti online in sicurezza non è nemmeno così complicato, se si seguono delle semplici regole. La prudenza degli utenti supera di gran lunga ogni app o sistema di sicurezza che si può aggiungere; per comprare online senza problemi è sufficiente controllare sempre i siti dove si effettuano acquisti, utilizzare metodi di pagamento tracciati e sicuri, abilitare l’autenticazione dove possibile e affidarsi sempre e solo a venditori professionali e con una reputazione alle spalle.
Per rendere gli acquisti online ancora più sicuri mentre si acquista online è possibile installare un buon antivirus e una buona VPN, in modo da fornire una protezione completa anche in quei scenari in cui, tramite malware o pagine modificate appositamente, la prudenza degli utenti è superata dall’astuzia e dall’abilità degli hacker.