Santa Clara (USA) – Lo scorso fine settimana Adobe ha rilasciato la nuova versione 9 di Acrobat, la famosa suite di applicativi per la creazione, modifica e distribuzione di documenti in formato PDF. Con l’occasione, la società ha aggiornato il suo viewer gratuito, Acrobat Reader, ed ha inaugurato la community online acrobat.com , pensata per competere con i servizi per la collaborazione online di Google e Microsoft .
Tra le novità di Adobe 9 c’è l’inclusione della tecnologia Flash , che consente agli utenti di integrare video e animazioni all’interno di documenti visualizzabili su più piattaforme. Il supporto a Flash è disponibile anche in Adobe Reader 9: questo permette anche agli utenti che non dispongono di Acrobat 9 di riprodurre i contenuti Flash, inclusi i video, integrati nei file PDF.
Grazie alla funzionalità Portfolio , che in Adobe 9 è ulteriormente evoluta, un singolo documento PDF può oggi incorporare disegni, modelli grafici 3D, fogli di calcolo e file multimediali (audio e video) in un singolo file compresso.
Con Acrobat 9, Adobe sposa la tecnologia Flash ereditata da Macromedia con il suo storico formato documentale. La società californiana spera che questa integrazione possa rendere PDF un formato ancor più completo, in grado di tener fronte al neonato XPS (XML Paper Specification) di Microsoft.
Adobe 9 introduce poi il supporto alla cifratura a 256 bit, migliora il riconoscimento ottico dei caratteri, può acquisire le pagine web conservandone la navigabilità e i contenuti dinamici in Flash, può confrontare ed evidenziare le differenze tra due versioni di un documento PDF, può salvare i documenti PDF in formato Word, migliora il supporto ai moduli e alla firma digitale, ed estende gli strumenti dedicati alla collaborazione. Di questi ultimi fa parte anche il nuovo acrobat.com , un servizio in versione beta che offre un word processor online, uno spazio di storage e alcuni servizi di condivisione dei documenti integrati con Acrobat 9.
L’editor di documenti al centro di acrobat.com non è altri che Buzzword , una web application che Adobe ha acquisito lo scorso anno da Virtual Ubiquity. Il software si basa sulle tecnologie Flex e Flash, e fornisce funzionalità piuttosto evolute per il controllo del layout, l’inclusione di immagini all’interno di un documento e la creazione di tabelle.
Le funzionalità di condivisione offerte da acrobat.com , riunite sotto la voce Share , sperano di rivaleggiare direttamente con il servizio Office Live Workspace di Microsoft, e come quest’ultimo permettono di condividere i propri documenti online, eventualmente inglobandoli all’interno di una pagina web, e consentire ad altri di leggerli e commentarli.
Il terzo componente alla base di acrobat.com è ConnectNow , un sistema di videoconferenza che permette agli utenti di condividere il proprio desktop.
Acrobat 9 sarà commercializzato tra poche settimane in tre edizioni: Standard (299 dollari), Pro (449 dollari) e Pro Extended (699 dollari). Le ultime due includono anche Adobe Presenter , un tool che si interfaccia a PowerPoint 2007 e consente di aggiungere alle presentazioni create con la suite per l’ufficio di Microsoft contenuti interattivi in Flash.