Muore ad 84 anni Ken Olsen, fondatore dell’azienda Digital Equipment Corporation ( DEC ), una tempo il secondo più grande produttore di computer .
“Imprenditore di maggior successo d’America” del 1986 secondo la rivista Fortune, fondò DEC con 70mila dollari di investimenti, arrivando ad avere vendite per 14 miliardi di dollari alla fine degli anni ottanta e più di 120mila dipendenti sparsi in più di 95 paesi: solo IBM era più grande.
Negli anni 60 vendeva minicomputer rispetto agli standard del periodo, e soprattutto rispetto ai mainframe che IBM forniva ai grandi clienti business.
I cambiamenti avvenuti poi nel settore (e non colti da Olsen), in particolare il successo dei personal computer, hanno segnato il declino dell’azienda che è stata acquistata da Compaq Computer Corporation (poi a sua volta inglobata da HP) nel 1998 per 9,6 miliardi di dollari. Da 6 anni Olsen era stato costretto alle dimissioni dal consiglio d’amministrazione aziendale.
Nel 2006 Bill Gates lo ha definito “uno dei veri pionieri del computer” e “una grande fonte di ispirazione per la mia vita”. George Colony, CEO di Forrester Research, ne parla come una “delle maggiori figure nella storia del settore” e come “padre della seconda generazione dei computer”.
Claudio Tamburrino