La volontà di spingere sulle proprie soluzioni in abbonamento da parte del gruppo di Redmond è cosa nota ormai da tempo. Oggi è comunque da segnalare un annuncio in qualche modo storico, quello che di fatto segna l’addio ufficiale al brand Office, dopo oltre 30 anni di permanenza sul mercato: gli strumenti inclusi nel pacchetto confluiranno definitivamente all’interno di Microsoft 365.
Microsoft 365 ingloba il pacchetto Office
Per rendersene conto è sufficiente visitare la homepage del sito office.com, dove si legge a chiare lettere che Office diventa Microsoft 365
. A sgombrare il campo da qualsiasi possibile ulteriore dubbio residuo è poi la sezione FAQ del portale in lingua inglese che riporta quanto segue, a conferma di come il cambiamento sia destinato a interessare tutte le app in circolazione.
Nei prossimi mesi, Office.com, l’applicazione mobile di Office e l’app di Office per Windows confluiranno nell’app Microsoft 365, con una nuova icona, un nuovo look e sempre più funzionalità.
Quando avverrà? Il rollout prenderà il via nel novembre 2022, per arrivare a completamento nei mesi successivi, entro gennaio 2023. Riguarderà tutte le versioni di Office attualmente disponibili per il lavoro, la scuola e l’utilizzo personale. Rimarranno comunque ancora in vendita le licenze perpetue per Office 2021 (nelle edizioni Home & Student e Home & Business). Il supporto sarà inoltre garantito per i clienti dei piani LTSC (Long-Term Servicing Channel).
Applicazioni come Word, Excel, PowerPoint e Outlook continueranno a essere disponibili, ma diventeranno un esclusiva della suite 365.
Per l’occasione, Microsoft ha realizzato anche un nuovo logo con cui identificherà la propria offerta. È quello visibile nell’immagine di apertura e nello screenshot qui sopra.
Il debutto di Office risale all’ormai lontano 1989 (inizialmente su Macintosh). L’annuncio a un anno prima, nell’agosto 1988, a opera di Bill Gates durante l’evento COMDEX di Las Vegas.
Aggiornamento: online un video che mostra in anteprima la nuova app di Microsoft 365.