Arriva nel pieno dell’estate l’annuncio della nuova acquisizione messa a segno da Adobe: questa volta tocca a Frame.io, realtà newyorkese fondata nel 2015 e specializzata nell’editing video. Più nel dettaglio, a contraddistinguere l’offerta della piattaforma sono le sue modalità collaborative basate sul cloud, capaci di riscuotere un buon successo nell’era delle condivisioni social.
Frame.io è la nuova acquisizione di Adobe
Per portare a termine con successo la trattativa è stato necessario un investimento economico quantificato in 1,3 miliardi di dollari. L’intenzione dichiarata dalla software house è quella di integrare presto le funzionalità di Frame.io in soluzioni come Premiere Pro e After Effects indirizzate allo stesso ambito.
Al momento non è dato a sapere se verrà mantenuta o meno la compatibilità con le alternative proposte dai concorrenti, a partire da Final Cut Pro di Apple. Riportiamo di seguito in forma tradotta la dichiarazione attribuita a Scott Belsky, Chief Product Officer ed Executive Vice President di Adobe per Creative Cloud.
Siamo entrati in una nuova era di creatività connessa, profondamente collaborativa, immaginiamo un mondo in cui tutti possano partecipare al processo creativo. Con questa acquisizione, diamo il benvenuto a un team incredibile orientato alle esigenze dei clienti e integriamo il workflow cloud di Frame.io, così da rendere il processo più collaborativo, produttivo ed efficiente, sbloccando la creatività di tutti.