Adobe ha annunciato un nuovo tool per la generazione e l’editing audio. Project Music GenAI Control, ancora in forma preliminare (prototipo), consente di creare musica a partire da un prompt di testo e di apportare successive modifiche.
Tutti musicisti con il tool IA di Adobe
L’intelligenza artificiale generativa viene principalmente sfruttata per ottenere immagini, video e voci. Una delle applicazioni più interessanti è la creazione di musica. Diverse aziende, tra cui Google, Meta e Microsoft, hanno già annunciato i loro tool. Ora è il turno di Adobe, nota soprattutto per Firefly.
Project Music GenAI Control è il tool perfetto per gli utenti che non hanno nessuna esperienza nel settore e non hanno mai usato un software di editing musicale. Ovviamente può essere sfruttato anche dai professionisti per velocizzare il loro lavoro.
Adobe non ha svelato il nome del modello, ma il funzionamento è simile a quello di altri tool. L’utente deve solo inserire una descrizione testuale per generare musica, ad esempio “powerful rock“, “happy dance” o “sad jazz“. Al termine è possibile apportare le modifiche desiderate.
Attraverso una semplice interfaccia si può trasformare l’audio in base a una melodia di riferimento, regolare il tempo, la struttura e gli schemi ripetitivi, aumentare e diminuire l’intensità dell’audio, estendere la lunghezza della clip, effettuare un remix di una sezione o generare un loop.
Adobe ha comunicato che la demo è stata realizzata con audio di pubblico dominio, quindi non protetto dal diritto d’autore. Non è chiaro se il tool accetterà qualsiasi audio come materiale di riferimento.
Project Music GenAI Control è stato sviluppato da Adobe Research in collaborazione con la University of California e la School of Computer Science della Carnegie Mellon University. Il tool non è ancora disponibile al pubblico, ma dovrebbe essere aggiunto agli altri esperimenti sul sito Adobe Labs. In futuro potrebbe essere integrato in Adobe Audition e Premiere Pro.