Così come molte altre software house, anche Adobe, nell’ultimo periodo, ha iniziato a implementare funzionalità IA all’interno delle proprie applicazioni. Una di queste, stando a quanto rivelato di recente dall’esperto di sicurezza Brian Krebs, si occupa di generare riassunti dei documenti PDF. Per farlo, ovviamente, ha bisogno di analizzarne il contenuto.
IA e privacy: Adobe, i documenti e la privacy
In un messaggio inviato ai suoi utenti nelle scorse settimane, lo sviluppatore ha fatto riferimento a una versione beta di Acrobat in distribuzione a partire dal 20 febbraio 2024, attraverso un rollout graduale. Si legge che l’obiettivo è quello di fornire una panoramica dell’organizzazione e dei contenuti del documento
.
Nella documentazione di supporto è riportato che la novità interessa anche Reader e che queste caratteristiche sono attivate di default
(turned on by default
), concedendo comunque la libertà di disattivarle se lo si ritiene necessario. Quest’ultimo passaggio ha generato confusione.
C’è chi si è legittimamente chiesto se, a tale scopo, Adobe abbia automaticamente avviato la scansione dei file salvati all’interno dei dispositivi. La smentita è giunta oggi dalla società stessa, attraverso una dichiarazione affidata alle pagine del sito Windows Latest. Deepak Bharadwaj, Vice President of Product Management per la divisione Document Cloud, ha sottolineato che la funzionalità è stata pensata per rispettare la privacy, evitando qualsiasi analisi automatica dei PDF, limitandosi ad agire sul documento aperto ed entrando in azione solo in seguito all’ottenimento di un esplicito consenso.
In altre parole, quel attivate di default
è da intendersi come disponibili per tutti
. Per abilitare la caratteristica è comunque necessario accettare i relativi termini di servizio, caricare un elemento in Acrobat o in Reader, fare click sul pulsante dell’assistente IA o su quelli relativi alla creazione di riassunti IA. Inoltre, nessuna informazione appartenente agli utenti sarà impiegata per addestrare i modelli di intelligenza artificiale generativa.