La software house di San Jose ha annunciato che Adobe Firefly sarà disponibile sul Vision Pro come app nativa. Per Apple è un’ottima notizia, considerato che si tratta del modello text-to-image per uso commerciale più popolare al mondo (oltre 5 miliardi di immagini generate). Gli utenti troveranno anche l’app di Lightroom, mostrata durante la presentazione del visore nel mese di giugno 2023.
Immagini IA nell’ambiente reale
Adobe Firefly può essere utilizzato tramite interfaccia web o all’interno delle applicazioni di Adobe, tra cui Photoshop. L’app per Vision Pro è stata sviluppata per sfruttare al meglio l’interfaccia utente di visionOS. Gli utenti possono già vedere ambientazioni virtuali durante l’uso del visore (in vendita da oggi negli Stati Uniti). Grazie a Firefly è possibile abbellire lo spazio reale con immagini generate dal modello di Adobe.
L’interfaccia dell’app è simile a quella della versione web. Dopo aver inserito la descrizione dell’immagine (prompt) nel campo di testo nella parte inferiore è sufficiente “cliccare” su Generate per ottenere quattro immagini. L’utente può scegliere tra foto e illustrazione, oltre a rapporto di aspetto, effetti, colore, tonalità e luminosità.
Le immagini generate possono essere trascinate nello spazio reale e posizionate sui muri o su altri superfici. Ad ogni immagine viene aggiunto un watermark digitale che indica l’uso dell’IA generativa. Adobe promette l’arrivo di altre funzionalità, come quelle per la generazione di immagini panoramiche e a 360 gradi.