Mantenendo la promessa formulata in primavera, Adobe si avvicina al lancio della sua tecnologia per la creazione di video con l’IA generativa: oggi la software house ha mostrato Firefly Video Model in azione. Si tratta al momento solo di un’anteprima, per poter mettere alla prova il modello servirà pazienza. È comunque già possibile iscriversi alla lista d’attesa.
Adobe mostra in anteprima Firefly Video Model
Nel comunicato stampa che abbiamo ricevuto in redazione è messo nero su bianco come la fase di addestramento sia stata condotta in modo etico e rispettoso dei dati degli utenti. Un aspetto importante, su cui si concentra sempre più l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma anche delle autorità.
… il Modello Firefly Video è stato progettato per essere sicuro dal punto di vista commerciale e viene addestrato solo su contenuti che Adobe ha il permesso di utilizzare, mai su contenuti di consumatori.
Firefly Video Model non si limiterà a restituire una clip dopo aver ricevuto un prompt come input. Offrirà anche un’ampia gamma di controlli della telecamera per agire, ad esempio, sull’angolazione, sul movimento e sullo zoom. Sarà anche possibile dare vita a foto e illustrazioni attraverso l’approccio image-to-video, partendo dunque da un’immagine.
Riportiamo di seguito le parole di Ashley Still, Senior Vice President del Creative Product Group di Adobe, e il filmato di presentazione della tecnologia.
Firefly Video Model è stato progettato per aiutare la community dei professionisti video a scoprire nuove possibilità, a semplificare i flussi di lavoro e a supportare la loro visione creativa, partendo dai nostri modelli Firefly di base per l’imaging, il design e la creazione vettoriale. Siamo entusiasti di portare nuovi livelli di controllo creativo e di efficienza nell’editing video con Generative Extend di Premiere Pro alimentato da Firefly.
Come anticipato, si tratta al momento di una presentazione in anteprima. Il lancio è previsto nel corso dell’anno, attraverso l’inclusione delle funzionalità Text to Video e Image to Video su firefly.adobe.com. Invece, per quanto riguarda Generative Extend, sarà integrato direttamente all’interno di Premiere Pro.