Recentemente ci siamo lanciati in un viaggio alla scoperta di Adobe Firefly, il complesso strumento IA che rivoluzionerà la generazione di immagini e la loro modifica all’interno di applicazioni come Photoshop. Ebbene, ora tale soluzione arriva anche su Adobe Illustrator tramite una funzionalità specifica. Il colosso della creatività e della progettazione di grafiche per marketing, social e fotografia conferma l’arrivo di Generative Recolor all’interno di Illustrator. Vediamo di cosa si tratta e come funziona.
Arriva l’IA su Adobe Illustrator
Adobe Illustrator a partire da questi giorni permetterà a chiunque abbia accesso alla beta di modificare loghi e altri elementi di design tramite Generative Recolor. Si tratta di una feature che aggiorna rapidamente i colori e i caratteri tramite prompt testuali, proprio come Firefly permette la modifica delle immagini su Photoshop tramite Generative Fill.
In questo caso, però, su Adobe Illustrator l’IA generativa si limita ad ascoltare i suggerimenti descrittivi dell’utente per offrire colori differenti. Ad esempio, come potete vedere dall’immagine soprastante, un design può essere aggiornato con una semplice descrizione simile a “Splash of candy pop”, che richiede l’applicazione di toni più accesi e colorati; al contrario, una stringa come “Fogliame autunnale” introdurrà toni più caldi e, appunto, legati alla terza stagione dell’anno.
Il modello IA Firefly si avvale, come sempre, delle immagini riprese da Adobe Stock, Creative Commons, Wikimedia e Flickr Commons per comprendere i valori di colore correlati a una determinata descrizione. Con questa soluzione, secondo Alexandru Costin, vicepresidente dell’IA generativa di Adobe, i creator avranno molte più possibilità e potranno intervenire più rapidamente e facilmente sui loro progetti, rendendo l’intelligenza artificiale uno strumento utile e potente, ma non capace di compromettere le loro posizioni lavorative.