Oslo – Opera Software ha messo a segno un’importante partnership con Adobe per fornire a quest’ultima il motore di rendering del proprio browser Web, lo stesso considerato da più parti fra i più flessibili ed efficienti in circolazione.
Sfruttandone la natura multipiattaforma, Adobe utilizzerà il “cuore” di Opera in alcuni suoi futuri prodotti per Windows e Mac OS: in questi applicativi sarà possibile fare l’anteprima delle pagine Web senza lanciare programmi esterni.
“La disciplina del design grafico si sta evolvendo e i professionisti del settore domandano capacità tipografiche per il Web e il mobile ancora più sofisticate. Come risultato, le aziende stanno applicando la propria esperienza alla progettazione di contenuti basati su CSS (Cascading Style Sheets)”, ha spiegato George Arriola, senior product manager per Adobe GoLive. “Adobe realizza e abbraccia questa nuova necessità stringendo un accordo di licensing con Opera Software ASA”.
Ciò che ha attratto maggiormente l’interesse di Adobe verso il motore di Opera è la tecnologia Small-Screen Rendering (SSR) , che ottimizza la grafica e il layout delle pagine Web a seconda del dispositivo e della dimensione del display su cui le si consulta. Questo, secondo Opera, consente agli utenti di testare le proprie pagine Web senza doverle realmente visualizzare su altri browser, piattaforme o device.
Adobe sostiene che l’adozione della tecnologia di Opera garantirà anche che le pagine Web sviluppate con i suoi applicativi siano aderenti a tutti i principali standard e, di conseguenza, visualizzabili su tutti i maggiori browser in circolazione.