Oggi Adobe, attraverso il canale YouTube dedicato a Photoshop, mostra una funzionalità inedita del software: si chiama Sky Replacement e il suo nome è già di per sé piuttosto esplicativo per capire a cosa serve. Una manna dal cielo per i fotografi.
Sky Replacement: l’IA di Photoshop per cambiare il cielo
Basata sull’intelligenza artificiale di Sensei, permette all’utente di intervenire in modo selettivo sul cielo presente in un’immagine, identificando in modo del tutto automatico e offrendo una serie di parametri sui quali agire per correggere nitidezza, luminosità, temperatura colore ecc. Se lo si desidera con un semplice click è possibile sostituirlo caricando una differente immagine di background.
È tra le novità che la software house di San Jose sta introducendo nella propria suite dedicata alla creatività. Il suo business, come testimoniano i risultati finanziari dell’ultima trimestrale, di recente ha beneficiato anche dell’adozione su larga scala delle soluzioni per lo smart working, in particolare quelle basate sulle infrastrutture cloud.
Di questo e molto altro si parlerà dal 20 al 22 ottobre quando andrà in scena l’edizione 2020 dell’evento MAX Creativity Conference, quest’anno in forma esclusivamente digitale e virtuale come impone il periodo.
Ricordiamo infine che nei mesi scorsi Photoshop ha compiuto 30 anni. Per capire quanto e come è cambiato è sufficiente dare uno sguardo alla prima demo, datata 1990, nel filmato qui sopra. A curarla John Knoll, uno dei suoi creatori.