Flash non ha alcuna intenzione di lasciare campo libero alle tecnologie browser emergenti che gestiscono contenuti multimediali senza bisogno di plug-in. Con l’arrivo del nuovo Flash Player 11 e del software AIR 3, Adobe intende mostrare anzi che il solo HTML5 non basta.
Gli aggiornamenti disponibili dal mese prossimo miglioreranno le performance del rendering fino a 1000 volte rispetto alle versioni attuali, con la complicità delle API Stage3D (Molehill) che sfruttano l’accelerazione grafica via GPU. Lo scopo ultimo è quello di creare terreno fertile per web game “maturi”, con qualità da videogame desktop e animazioni da 60 frame al secondo.
Le altre novità riguardano il nuovo sistema per la protezione dei contenuti video incluso in Flash Access 3, il surround a 7.1 canali e il supporto alla tecnologia di compressione audio G.711 per la telefonia VoIP. La fluidità delle videochiamate è assicurata dai codec H.264/AVC SW, mentre l’interscambio client-server è nelle mani del formato JSON (JavaScript Object Notation).
La versione 3.0 di AIR permetterà a Flash di arrivare su iOS Apple, in maniera ancora più semplice, grazie ad un semplificato processo d’installazione, ma l’azienda californiana punta anche ai dispositivi con Windows 8 .
Roberto Pulito