San Jose (USA) – Adobe sembra aver compreso che il suo goffo e panciuto Adobe Reader è assai poco adatto per leggere gli ebook, e spesso anche per consultare semplici documenti e manuali. Così ha sfornato un fratellino tutto nuovo, di nome Adobe Digital Editions (ADE), che similmente a Microsoft Reader implementa una tecnologia di digital rights management specificamente pensata per il mondo dell’editoria.
Nei suoi circa 2,5 MB ADE contiene lo stretto necessario per leggere ebook in formato PDF e XHML , non rinunciando tuttavia ad un motore Flash ; a differenza di Adobe Reader, il software si carica in pochi istanti e può essere fatto girare anche su PC poco dotati.
L’interfaccia del programma assomiglia vagamente a quella di iTunes, e permette di visualizzare e organizzare tutti gli ebook e i documenti PDF contenuti nel proprio hard disk con tanto di miniature. Le opere digitali possono essere organizzate in diverse librerie: tra quelle predefinite si trovano “presi in prestito”, “acquistati” e “letti di recente”.
ADE è in grado di adattare il layout di un ebook PDF alla dimensione dello schermo , riposizionando di conseguenza testo e immagini, e consente di annotare o evidenziare il testo e di ricordare l’ultima pagina aperta.
Adobe afferma che l’applicazione ideale per creare ebook da leggere con ADE è InDesign CS3, un’applicazione che permette di convertire vari formati e di proteggere i libri di bit e byte con la tecnologia ADE Protection. Tra gli editori che hanno già promesso fedeltà al DRM di Adobe vi sono O ‘Reilly e eBooks.com.
ADE è disponibile qui per Windows e Mac.