Adobe aggiorna il suo Flash Player alla versione 11.3, e questa volta l’update non è banale: oltre alla solita gragnola di fix per vulnerabilità assortite, il nuovo Flash introduce importanti novità (sempre lato sicurezza) su sistemi Windows e Mac OS X.
Le falle tappezzate , prima di tutto: Flash 11.3 risolve vulnerabilità critiche presenti nelle versioni precedenti e riguardanti corruzione di memoria, istanze di stack overflow, DLL hijacking e altro ancora, molte delle quali potenzialmente sfruttabili per eseguire codice malevolo da remoto.
La novità sicuramente più significativa di Flash 11.3 è la nuova “Modalità Protetta” per la versione Windows di Mozilla Firefox: in questo caso Adobe gioca di anticipo e infila Flash in una sandbox che dovrebbe porre un freno significativo alla proliferazione di exploit indirizzati a sfruttare le vulnerabilità del lettore multimediale.
Su Mac OS X, invece, Flash 11.3 introduce un nuovo sistema di aggiornamento automatizzato : il meccanismo, attivo di default ma modificabile a piacimento dell’utente, controlla la disponibilità di una nuova versione del player e scarica il relativo pacchetto di installazione se necessario. La versione Windows lo faceva già dalla precedente release.
Flash è stato aggiornato anche nelle sue varianti Android (3.x e 4.0) e Google Chrome. Adobe ha infine rilasciato una nuova versione anche per Air , il suo toolkit per sviluppatori di software e “app” leggere e multi-piattaforma che ora offre un supporto specifico per iOS 5.1 e il Retina Display del nuovo iPad.
Alfonso Maruccia