È nel corso dell’ Adobe MAX , evento californiano che raduna designer, sviluppatori e aziende per “disegnare” il futuro dei media digitali, che l’azienda di San Jose ha presentato Adobe AIR 2.5 , nuova release dell’ambiente di sviluppo per app e widget che non vogliono necessariamente dipendere da un browser.
L’Adobe Integrated Runtime supporta ora un gran numero di nuove piattaforme, tra cui Windows Phone 7, BlackBerry Tablet e Android. AIR era già arrivato sull’OS di Google la scorsa settimana ma questo aggiornamento strizza l’occhio anche alle TV equipaggiate con l’androide. Gli sviluppatori potranno quindi creare funzioni extra, basate su tecnologie come Flex, HTML5, CCS3 e AJAX.
La coreana Samsung ha già istituito un contest per il suo SmartTV “AIR Ready” in uscita nel 2011, finalizzato a premiare la migliore app da salotto. Per partecipare, basta iscriversi al sito ufficiale e scaricare l’apposito kit di sviluppo.
Molte delle novità introdotte in AIR 2.5 sono comunque rivolte ai prodotti da realizzare per i dispositivi mobili. Il framework Adobe include ad esempio il supporto a webcam, multi-touch, microfoni, accelerometri, gesture e moduli GPS. Feature da integrare nelle varie applicazioni per restare al passo coi tempi.
La seconda novità più forte della convention Adobe è che tutte le applicazione AIR 2.5 finiranno nel nuovo InMarket , un marketplace “agglomerante” che raccoglierà contenuti a prescindere dalla marca del dispositivo, spaziando tra PC, smartphone, tablet e TV. Il servizio proporrà la classica suddivisione dei ricavi: il 70% degli introiti andrà al creatore dell’app e il resto finirà nelle casse di Adobe.
Roberto Pulito