Sorrisi di circostanza, una foto commemorativa, un incrocio di sguardi d’intesa ed infine i migliori auguri di buon lavoro: inizia così il percorso del nuovo Consiglio dell’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM) sotto la nuova presidenza di Giacomo Lasorella.
#AGCOM: Insediato il nuovo Consiglio sotto la presidenza di Giacomo Lasorella https://t.co/YWZCLd0gzm pic.twitter.com/Tnlm97qAKZ
— AGCOM (@AGCOMunica) October 2, 2020
Nell’immagine il presidente è accompagnato dai commissari Laura Aria, Antonello Giacomelli, Elisa Giomi ed Enrico Mandelli. Per tutti è arrivata la dichiarazione di legge circa l’insussistenza di situazioni di incompatibilità, requisito fondamentale per l’ufficiale insediamento del Consiglio.
Si è insediata la nuova AGCOM
Il ruolo di questa Authority si è fatto sempre più importante negli anni sia per uno spostamento del baricentro delle responsabilità verso l’Autorità stessa, sia per una crescente esposizione a temi estremamente caldi della quotidianità. Il nuovo Presidente ha sottolineato nell’occasione come “questa consiliatura abbia dinanzi a sé grandi responsabilità e grandi sfide, in primo luogo quella di accompagnare e indirizzare, per la propria parte, la trasformazione della società italiana in quella che è stata definita una società matura dell’informazione. Un’esigenza resa ancor più impellente dalla pandemia, che ha prodotto la straordinaria accelerazione di tutti i temi connessi alla digitalizzazione, dallo sviluppo e l’efficienza delle reti, all’uso delle piattaforme per il lavoro agile, la didattica, l’intrattenimento“.
Condivisione di metodo, rigore e trasparenza nelle decisioni: sono questi gli ingredienti con cui il Consiglio spiega di voler segnare il proprio percorso in AGCOM, fissando infine l’Europa come punto di riferimento e di dialogo essenziale.