Il sito dell’Agenzia delle Entrate è tornato raggiungibile dopo alcune ore in cui si sono verificati problemi tecnici, tali da rendere indisponibile la risorsa online e la fruizione dei servizi ad ecco collegati. È quanto rende noto una comunicazione di Sogei che fa esplicito riferimento alla possibilità che si verifichino ulteriori rallentamenti. Ecco il messaggio.
Nella mattinata del 10 febbraio 2023 si sono verificati alcuni problemi tecnici che hanno reso temporaneamente indisponibile il sito internet dell’Agenzia. Sogei ha ripristinato tutti i servizi che, tuttavia, potrebbero ancora subire qualche rallentamento. Ci scusiamo per il disagio.
Problemi tecnici per il sito dell’Agenzia delle Entrate
Non è dato a sapere quale sia l’esatta natura del malfunzionamento, ma si parla di un down temporaneo dovuto a un guasto riscontrato nei server, manifestatosi a partire dalle ore 07:00 circa. Dunque, può essere esclusa l’ipotesi di un attacco.
Sogei informa che, a seguito del protrarsi di attività connesse ad interventi notturni, alcuni servizi sono temporaneamente indisponibili. Sono attualmente in fase di completamento le attività di ripristino di tutti i servizi erogati. Si comunica, inoltre, che non sono stati in alcun modo persi né alterati dati e informazioni. Ci scusiamo con gli utenti e con le Amministrazioni Clienti per gli eventuali disagi arrecati.
A coloro che hanno provato a effettuare l’autenticazione è stato mostrato un messaggio di errore. Vale lo stesso per altri portali della Pubblica Amministrazione.
Campagne di phishing a tema Fisco
Proprio nella giornata di ieri, CERT-AGID ha diffuso un avviso riguardante nuove campagne malevole a tema Fisco. Questo il post condiviso su Twitter.
In corso nuove campagne malevole 🇮🇹 a tema #AgenziaEntrate | #Ursnif e #Phishing
In 3 giorni il CERT-AGID ha avuto evidenza di 5 campagne massive rivolte a PA e Privati.
💣 #IoC 👇
ℹ️ Dettagli 👇
🔗 https://t.co/goIltK4HBp pic.twitter.com/CFR0XwRp4V
— Cert AgID (@AgidCert) February 9, 2023
Si parla di phishing e del tentativo di diffondere il malware Ursnif attraverso messaggi email che riportano una falsa comunicazione dell’Agenzia. Tutti i dettagli sul sito ufficiale.
Il codice maligno, in caso di infezione, è in grado di intercettare il traffico di rete generato dalla vittima e di trafugare le credenziali necessarie per l’accesso ai conti, come il più classico dei trojan bancari. Come sempre, la protezione di un antivirus efficace e mantenuto costantemente aggiornato è utile a mantenere le grinfie dei cyberciminali lontani dai propri dati e dispositivi.