Milano – Red Hat ha aggiornato la propria distribuzione Linux rilasciando Red Hat Enterprise Linux 5.2, una versione che promette di migliorare il supporto all’hardware e l’affidabilità. Red Hat ci tiene a sottolineare come l’installazione di questo update non costringa i clienti a ri-certificare le applicazioni.
Le nuove funzionalità introdotte da Red Hat Enterprise Linux 5.2 riguardano principalmente sei aree, tra cui virtualizzazione, desktop, sicurezza, clustering, networking e supporto hardware. Tra queste si cita il supporto alla virtualizzazione di sistemi di grandi dimensioni, fino a 64 CPU e 512 GB, e di architetture NUMA-based.
Red Hat Enterprise Linux 5.2 supporta come tradizione diverse architetture hardware, tra cui x86/x86-64, Itanium, IBM S/390 e POWER, ed è in grado di sfruttare la Dynamic Acceleration Technology di Intel, che migliora la gestione del risparmio energetico in modalità standby e offre migliori prestazioni grazie all’overclocking dei core attivi entro livelli termici di sicurezza. Altri miglioramenti hardware includono aggiornamento dei driver per dispositivi storage, di rete e grafici, oltre alla certificazione dei nuovi sistemi Cell Blade di IBM.
Red Hat Enterprise Linux 5.2 è già disponibile e viene fornito automaticamente ai clienti con abbonamento a Red Hat Network.