Apple ha acquisito la startup Emotient.
Con base a San Diego, Emotient aveva già raccolto 8 milioni di dollari in investimenti ed era al lavoro per sviluppare tecnologie per l’ interpretazione delle espressioni facciali e la loro associazione con emozioni specifiche : erano state sperimentate anche con un’applicazione per i Google Glass.
Non è chiaro come Apple abbia intenzione di impiegarla, tuttavia l’utilizzo più immediato sembra essere quello legato al supporto di inserzionisti e produttori per tracciare la risposta degli utenti a determinati contenuti .
Quella votata all’interpretazione delle espressioni facciali, inoltre, è una tecnologia che rappresenta una branca interessante dell’intelligenza artificiale ed anche per questo sono diverse le aziende che vi stanno investendo: già Facebook si è dimostrata interessata e anche Google ha annunciato di essere all’opera per estendere la sua tecnologia per il riconoscimento di immagini anche alle espressioni facciali. D’altra parte già da anni si lavora allo sviluppo di una tecnologia per interpretare le emozioni nascoste dietro i volti umani.
Da anni si parla inoltre dell’interesse di Apple per lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale: già l’ acquisizione degli sviluppatori dell’assistente vocale Siri ha rappresentato per Cupertino un importante passo avanti,considerando soprattutto che è il frutto di investimenti e tecnologie su cui aveva lavorato per cinque anni SRI International nell’ambito di un progetto finanziato con 150 milioni di dollari dalla DARPA, la sezione dedicata ala ricerca della Dipartimento di Difesa statunitense.
Claudio Tamburrino