Simile al controller utilizzato in Minority Report, pronipote del PowerGlove della Nintendo, arriva dal Canada la novità del settore delle interfacce di controllo: dotato di sensori da indossare all’indice, al medio e sul palmo, dovrebbe riuscire semplicemente a riprodurre l’interazione generata dai mouse tradizionali, limitando la fatica ed evitando così gli infortuni dovuti all’eccessivo utilizzo del supporto fisico.
Controller indossabile come un guanto se ne sono visti già numerosi, dall’idea della Nintendo, allo swiftpoint ai più intuitivi Dots Glove utili per il touch: ma il nuovo AirMouse dell’azienda canadese Deanmark punta a differenziarsi da tutti i suoi antecedenti, scommettendo sulla semplicità di utilizzo e l’adattabilità alle abitudini quotidiane.
Da utilizzare come un mouse tradizionale, ha l’obiettivo principale di evitare gli infortuni tipici della scrivania: le tendiniti. Dovrebbe anche permettere di interagire con l’utilizzo della tastiera, rimanendo inattivo nel momento in cui si appiattisce la mano. Il tutto disponibile entro la fine dell’anno per 129 dollari.
Claudio Tamburrino