Durante l’evento che Apple ha tenuto ha inizio mese per presentare al grande pubblico i nuovi iPhone e Apple Watch, sono stati tolti i veli pure agli AirPods Pro 2, i quali vanno a distinguersi dal modello precedente per l’implementazione di svariate migliorie, in special modo “sotto il cofano”. A quanto pare, però, il gruppo di Cupertino non ha detto tutto in merito ai suoi nuovi auricolari, o almeno questo è quel che emerge dallo scan i raggi X recentemente eseguito dal team di Lumafiled.
AirPods Pro 2 ai raggi X
È stato infatti effettuato un teardown virtuale degli AirPods Pro 2, il quale ha rivelato tutto ciò che si cela internamente al dispositivo senza doverlo fisicamente smontare, come ad esempio fatto per Apple Watch Ultra dal team di iFixit.
Da questa analisi è saltato all’occhio che il nuovo aggancio per il laccetto è collegato internamente al connettore Lightning di ricarica, il quale si interfaccia a sua volta con la scheda logica. Tutto ciò fa desumere che l’inserito in metallo possa fungere da antenna per il chip U1 e non solo.
C’è un nuovo occhiello di metallo sul lato della custodia. Apple dice che è per un cordino, ma sembra servire a uno scopo aggiuntivo: è profondo 4 mm e lungo 18 mm, con una coda nascosta collegata a un pad metallico intorno alla porta Lightning. Forse è un’antenna per supportare il monitoraggio migliorato di “Dov’è”.
Per chi non lo sapesse oppure non lo ricordasse, il chip U1 abilita il supporto al servizio Dov’è, il quale permette di tenere traccia della posizione della custodia di ricarica degli auricolari mediante l’app Dov’è e da iCloud.com.