In un futuro non molto remoto, gli AirPods di Apple potrebbero andare oltre il “semplice” utilizzo a mo’ di auricolari, diventando una soluzione utile anche per tenere sotto controllo la salute dell’udito. A renderlo noto è stato, nel corso delle ultime ore, Mark Gurman.
AirPods: funzioni per dati sull’udito entro i prossimi due anni
Il noto giornalista di Bloomberg, infatti, nell’ultima edizione della sua newsletter “Power On” ha affermato che entro i prossimi due anni Apple aggiornerà gli AirPods per far diventare gli auricolari uno strumento avanzato per la salute, con la possibilità di ottenere dati sull’udito.
Da tenere presente che nel tempo Apple ha già aggiunto agli AirPods diverse funzionalità incentrate sull’udito, come Live Listen e Conversation Boost, ma tali caratteristiche non sono ancora approvate dalla FDA o progettate per sostituire gli apparecchi acustici.
La funzione Live Listen è una funzione aggiunta alle opzioni di accessibilità offerte da Apple in iOS, pensata per aiutare le persone con problemi di udito a separare le voci dai rumori ambientali. Conversation Boost, invece, è una feature progettata per aiutare coloro che presentano lievi problemi di udito ad ascoltare meglio le conversazioni delle persone vicine, sfruttando i microfoni beamforming degli AirPods Pro per aumentare il volume dell’interlocutore, facilitando l’ascolto di una conversazione faccia a faccia. Inoltre, c’è anche un’opzione per ridurre il rumore ambientale.
Da tenere presente che le nuove funzioni per la salute dell’udito non sono necessariamente subordinate al lancio di un nuovo modello di AirPods, in quanto quelli attuali dispongono già di altoparlanti e microfoni per supportare tali caratteristiche e potrebbero venire rese disponibile per i device esistenti mediante un aggiornamento del firmware.