Dopo le previsioni fatte da Mark Gurman riguardo il possibile impiego degli AirPods come strumento per monitorare la salute dell’udito, nelle scorse ore è emerso un nuovo brevetto di Apple che lascia intendere ulteriori modalità d’impiego per gli auricolari dell’azienda.
AirPods: muovendo la testa si controlla il volume
Andando più nello specifico, il brevetto fa riferimento al modo in cui possono essere controllati gli AirPods. Attualmente per poterli adoperare è possibile usare le dita e la voce, ma in un futuro non molto lontano potrebbero venire implementati pure i movimenti della testa.
Nel brevetto, infatti, viene descritto un sistema tramite cui gli utenti, portando la testa su e giù, possono controllare il volume degli AirPods, il che andrebbe a rivelarsi utilissimo in tutte quelle circostanze in cui non si hanno le mani libere mentre si utilizzano gli auricolari e non è possibile gestirli diversamente.
Stando alla descrizione data dal gruppo di Cupertino, per azionare il meccanismo di controllo del volume, dunque, sarebbe sufficiente schiacciare il sensore di pressione sullo stello degli AirPods e inclinare la testa per regolare il volume.
Il sistema dettagliato nel brevetto prevede altresì il rilevamento del movimento della testa da un lato all’altro e mentre al momento riguarda solo il controllo dei livelli audio non è escluso che in futuro possano venire implementati nuovi movimenti del capo per ulteriori controlli, ad esempio per passare al brano musicale successivo o tornare a quello precedente, per mettere in paura la riproduzione e riprenderla, per azionare la funzione loop ecc.