Nelle scorse ore, Apple ha rilasciato nuovi aggiornamenti per il firmware degli AirPods (2a generazione e versioni successive), AirPods Pro (tutti i modelli) e AirPods Max, oltre che PowerBeats Pro e Beats Fit Pro. Nelle note di rilascio viene menzionato esclusivamente il fatto che gli aggiornamenti includono correzioni di bug e altri miglioramenti, ma in realtà il colosso di Cupertino ha anche risolto una vulnerabilità Bluetooth che qualora sfruttata potrebbe consentire a un utente malintenzionato di prendere il controllo delle cuffie.
AirPods: l’ultimo firmware correggere anche una vulnerabilità del Bluetooth
“Quando le tue cuffie cercano una richiesta di connessione a uno dei tuoi dispositivi precedentemente abbinati, un utente malintenzionato nella gamma Bluetooth potrebbe essere in grado di falsificare il dispositivo sorgente previsto e accedere alle tue cuffie”, ha dichiarato Apple in un documento di supporto individuato da MacRumors.
La vulnerabilità Bluetooth è stata risolta attraverso l’aggiornamento del firmware per AirPods siglato come 6A326 e 6F8 e l’aggiornamento del firmware per le cuffie Beats siglato come 6F8. Non viene riferito se la vulnerabilità risulta essere sfruttata in natura o meno.
Da notare che l’aggiornamento degli AirPods non può essere effettuato in maniera manuale, ma avviene in modo automatico quando le cuffie sono in carica o si trovano nel raggio d’azione del Bluetooth di iPhone, iPad o Mac a cui sono abbinati e che a loro volta risultano essere connessi a una rete Wi-Fi.
Ricordiamo che giorni addietro sono state diffuse indiscrezioni in merito alle future funzioni degli AirPods, secondo cui prossimamente saranno implementate nuove opzioni per la personalizzazione della cancellazione del rumore.