Con il prossimo update, gli AirPods Max con USB-C diventeranno praticamente delle cuffie da studio. Riceveranno, infatti, il supporto per l’audio lossless e l’audio a bassissima latenza. Un sogno per chi ama la musica, eppure Apple frena l’entusiasmo.
Apple smorza l’entusiasmo per l’audio lossless
Il capo del marketing di Apple, Greg Joswiak, ha condiviso un post sulla piattaforma social X in cui definisce l’audio lossless e l’audio a bassissima latenza come “il massimo upgrade audio” per gli AirPods Max.
Next month AirPods Max are leveling up with lossless audio and ultra-low latency audio—bringing you mind-blowing sound quality. 🎧
Whether you’re a music creator or music lover, this is the ultimate audio upgrade! 🔥 pic.twitter.com/F7xh4u1hgC
— Greg Joswiak (@gregjoz) March 24, 2025
L’entusiasmo di Joswiak – curiosamente – non è condiviso da Apple. In un documento di supporto ufficiale, l’azienda afferma che il suo codec AAC (Advanced Audio Codec) offre già una qualità audio “praticamente indistinguibile” rispetto a una registrazione in studio originale. Anzi, secondo Apple, la differenza tra AAC e audio lossless è “virtualmente impercettibile“.
AAC vs Lossless: una differenza impercettibile?
Se l’AAC di Apple offre già una qualità audio simile all’audio lossless, presentare quest’ultimo come il meglio del meglio sembra più un’operazione di marketing… E la bassa latenza? Non dovrebbe avere alcun impatto sul miglioramento della qualità del suono.
Facciamo un po’ di chiarezza sui file audio. Bisogna immaginare la musica come a una torta: comprimere un file audio è come togliere qualche pezzetto per farla stare in un contenitore più piccolo. I “contenitori” più popolari sono MP3 e WAV. Il formato di Apple è AAC e mantiene quasi intatto il “gusto” originale. ALAC (Apple Lossless Audio Codec) invece mantiene tutta la qualità del suono originale. L’intera libreria di canzoni di Apple Music è formattata in AAC e nello standard di compressione lossless ALAC (Apple Lossless Audio Codec).
Un upgrade più di facciata che di sostanza?
Alla luce di queste informazioni, i dubbi sono più che legittimi. Saranno gli utenti a giudicare se l’audio lossless sugli AirPods Max è davvero un salto di qualità percepibile o se si tratta più di un’operazione di facciata.