AirPods Pro 2: la riparazione è quasi impossibile

AirPods Pro 2: la riparazione è quasi impossibile

iFixit ha eseguito il teardown di AirPods Pro 2, lo smontaggio continua ad essere troppo difficile, ripararli diventa impossibile.
AirPods Pro 2: la riparazione è quasi impossibile
iFixit ha eseguito il teardown di AirPods Pro 2, lo smontaggio continua ad essere troppo difficile, ripararli diventa impossibile.

Gli anni passano, le tecnologie migliorano e gli AirPods Pro di Apple si evolvono, giungendo alla seconda generazione, annunciata nei giorni scorsi e già in vendita e tra le mani (o per meglio dire nelle orecchie) degli utenti. Insomma, tutto procede come deve, meno le possibilità di riparazione, o almeno questo è quanto emerge dal teardown eseguito da iFixit su AirPods Pro 2.

AirPods Pro 2: lo smontaggio è difficile, la riparazione di più

Nelle scorse ore, infatti, il team di iFixit ha condiviso il video – visibile di seguito – relativo allo smontaggio del nuovo modello di auricolari del gruppo di Cupertino, ma il verdetto è lo stesso per quello precedente: l’apertura non è semplice e pur procedendo con la massima attenzione qualcosa viene inevitabilmente rovinato. Il dispositivo, dunque, non è effettivamente riparabile.

 

Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto dichiarato da iFixit al riguardo.

Gli AirPods di Apple sono gli auricolari più popolari al mondo, sono anche tra i più irrisolvibili. Con gli AirPods Pro 2, la linea di punta ottiene una spinta, in tutte le arene, a quanto pare, tranne l’ambiente. L’audio spaziale personalizzato può darti una grande esperienza sonora, ma può disattivare il senso di colpa di indossare un futuro irreparabile? Con i suoi nuovi pod, Apple potrebbe finalmente pensare in modo diverso?

Neppure Apple, a quanto pare, può eseguire la riparazione degli AirPods, considerando che in passato ha consigliato che nel momento in cui l’autonomia diminuisce invece che procedere con il cambio di batteria occorre smaltire gli auricolari e comprarne un altro paio. Riciclandoli si recuperano le plastiche e i metalli preziosi all’interno tra cui l’oro, ma il processo richiede molte risorse, il che va a scontrarsi con l’obiettivo del gruppo di Cupertino di diventare carbon neutral entro il 2030.

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Pubblicato il
29 set 2022
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