Trasformare la propria auto in un hotspot WiFi in piena regola, consentendo a bordo l’impiego di servizi Internet? Ora è realtà, è accessorio “della casa”: lo propone Chrysler .
Si chiama UConnect , è a bordo – per ora – di alcune tra le più prestigiose vetture della casa e sarà offerto come optional installabile direttamente dal concessionario. Come punto di accesso, si avvarrà della connessione ad Internet fornita da un cellulare con cui, negli States più facilmente che in Europa, si può disporre di piani tariffari per i dati completamente forfettari .
UConnect mette a disposizione un completo router wireless in grado di servire qualsiasi apparecchio : dai laptop agli smartphone, dagli iPod a qualsiasi altra diavoleria capace di connettersi via WiFi. Si integra, inoltre, con il sistema di bordo, nel quale c’è anche una memoria di massa di ben 30 Gigabyte .
Chrysler ritiene che il sistema nel suo complesso porti grandi benefici, come la possibilità di visualizzare video dietro gli schienali dei sedili anteriori, offrire online gaming ai bimbi e molte altre possibilità che, secondo i funzionari dell’azienda, non tagliano fuori gli adulti: “possono prenotare cene, ottenere indicazioni stradali, previsioni meteo, fare acquisti, oppure girare su Facebook”, dice Rob Richard, direttore del ramo assistenza dell’azienda.
Quanto alla sicurezza, il wireless in auto è già da molto oggetto di molteplici attenzioni . Chrysler, in questa occasione, non fornisce sistemi che impediscano al guidatore di impiegare qualsiasi apparecchio che lo distragga, ma precisa che scoraggerà fortemente chi guida dall’uso delle feature di UConnect.
Disponibile già da agosto per la maggior parte dei modelli 2009, costerà 449 dollari (poco più di 286 euro), più 50 dollari (quasi 32 euro) per l’installazione. Negli States – spiega USA Today – la convenzione con Autonet Mobile consentirà di sottoscrivere un abbonamento a 29 dollari al mese, con 35 dollari di attivazione una tantum : un prezzo inferiore rispetto a quello praticato a chi fa da sé .
Nato anche per aggiungere ulteriore prestigio alle auto della casa, UConnect è comunque un competitor del “rivale” Sync di Ford, un sistema simile concepito lo scorso anno e sviluppato congiuntamente dalla casa automobilistica e da Microsoft con notevoli propositi tecnologici.
Marco Valerio Principato
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