Alessi, tablet da cucina

Alessi, tablet da cucina

Grandi icone e widget, per essere usato anche mentre ci si diletta davanti ai fornelli. Tablet e televisore, un dispositivo domestico
Grandi icone e widget, per essere usato anche mentre ci si diletta davanti ai fornelli. Tablet e televisore, un dispositivo domestico

Milano – Alessi fa leva sul peso acquisito dal suo brand in ambito domestico per lanciarsi nel mercato del tablet. Il risultato è AlessiTab, prodotto realizzato in collaborazione con Promelit e disegnato dall’architetto Stefano Giovannoni.

Un touch screen HD da 10 pollici a forma di “L”, dotato di un sensore di movimento che ruota le immagini di 180 gradi, consentendo così di disporlo in diverse posizioni su uno dei tavoli presenti in soggiorno o cucina (ad esempio mentre si è ai fornelli), sul comodino della camera da letto, nonché tenerlo in mano.

Rispetto ad altri prodotti simili lanciati negli ultimi mesi, AlessiTab punta a un target meno tecnologico e più domestico. Lo si capisce da alcune scelte fatte in fase di progettazione: “Abbiamo optato per icone di grandi dimensioni e comunicative nella forma, in modo da far intendere subito quali sono le funzionalità attivate dall’utente”, spiega a Punto Informatico Marco Ferrandi, marketing product manager di Promelit.

Così basta un tocco per usufruire dei servizi interattivi (tutti gratuiti): dalle notizie in tempo reale dall’agenzia Ansa ai servizi meteo a cura di Epson, dalle ricette scelte dal Cucchiaio d’Argento di Editoriale Domus a 13mila stazioni Web radio di tutto il mondo, fino alle informazioni nutrizionali curate dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca sugli Alimenti e la Nutrizione). Oltre alla possibilità di utilizzare il tablet anche come televisore, stante lo schermo piatto e l’impostazione per il digitale terrestre (oltre a un’antenna incorporata), o di collegarlo al sistema domotico eventualmente presente in caso.

AlessiTab

La connessione WiFi consente di navigare sul Web, gestire la posta personale per mezzo di videotastiera ed effettuare chiamate video/vocali. Il sistema operativo è Android (nella versione 2.1) di Google. Scelta che Ferrandi spiega “oltre che con un’analisi sulla qualità del servizio, anche con la considerazione che si tratta di un prodotto open source, quindi integrabile con diverse piattaforme hardware”. Sul tablet sono presenti anche microfono e fotocamera integrati, porta USB, lettore di scheda SD e aggiornamento software via network. Il tablet da cucina sarà disponibile da novembre – “abbiamo raggiunto accordi con i principali operatori della grande distribuzione organizzata”, aggiunge Ferrandi – al prezzo di 399 euro.

Luigi Dell’Olio

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Pubblicato il
24 set 2010
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