Confermate le indiscrezioni dei giorni scorsi: Amazon punta forte sulla diffusione del suo assistente virtuale, integrando Alexa in una serie di nuovi dispositivi (ben 13) dedicati alla casa e non solo. È la visione del gruppo di Seattle legata alla smart home e alla Internet of Things, un ecosistema di funzionalità e servizi che fanno dell’interazione vocale con l’IA il loro principale valore aggiunto.
Tra speaker, microonde e orologi
Se le nuove versioni degli smart speaker Echo sono in linea con quanto visto in passato nel catalogo del gruppo di Jeff Bezos, la vera sorpresa è costituita dall’AmazonBasics Microwave. Un forno a microonde, a tutti gli effetti, ma che a differenza delle innumerevoli alternative presenti sul mercato che si limitano a scongelare o riscaldare le pietanze, dispone di un modulo WiFi e del già citato supporto ad Alexa (richiede la connessione a un device esterno con l’assistente integrato).
Gli utenti potranno così impartire comandi vocali del tipo “Alexa, aggiungi 30 secondi alla cottura” oppure “Alexa, scongela il cibo”, ovviamente in un primo momento esclusivamente in lingua inglese. In arrivo il 14 novembre, il prezzo fissato per il lancio è 59,99 dollari.
Amazon Echo Wall Clock è invece, come si può intuire dal nome, un orologio da parete. In questo caso Alexa può essere interpellata (sempre attraverso un device esterno compatibile), ad esempio, per l’impostazione di un conto alla rovescia. Intorno ai numeri è presente una circonferenza composta da LED che si illuminano all’occorrenza. Debutterà prossimamente, al prezzo di 29,99 dollari.
Tornando per un momento agli altoparlanti, sono state annunciate le nuove versioni di Echo Dot ed Echo Show. Il primo mantiene la propria natura budget friendly migliorando sia la qualità del tessuto che ne copre la superficie sia quella del comparto audio (in arrivo l’11 ottobre per 49,99 dollari), mentre il secondo introduce un redesign che pur riducendone le dimensioni complessive incrementa la diagonale del display fino a 10 pollici, migliorando inoltre la resa sonora grazie a una riprogettazione degli speaker (uscita l’11 ottobre per 229,99 dollari).
Echo Input richiama per stile e funzionalità il già citato Echo Dot, ma a differenza di quest’ultimo non integra un altoparlante, dunque per l’emissione dell’audio è necessario connetterlo a uno speaker esterno in modalità wireless. Sarà in vendita a 34,99 dollari.
Agli audiofili e a coloro che non possono fare a meno della musica in streaming sono rivolti Echo Link (199,99 dollari) ed Echo Link Amp (299,99 dollari). Il primo si connette a un’impianto audio video già esistente, mentre il secondo dispone di un amplificatore integrato. Entrambi possono essere controllati attraverso comandi vocali, tramite l’applicazione di Alexa o con altri dispositivi della linea Echo. Arriveranno sul mercato entro la fine dell’anno.
Echo Sub (11 ottobre, 129,99 dollari) è un subwoofer compatibile con tutti i prodotti della linea, utile per creare un impianto 1.1 o stereo 2.1. Dispone di un equalizzatore per ottimizzare l’esperienza di ascolto. Echo Plus (11 ottobre, 149,99 dollari) incarna invece il restyling dello smart speaker di punta del catalogo Amazon, mantenendone tutte le funzionalità, migliorando la qualità del comparto audio e l’affidabilità del sensore di temperatura. Aggiunta inoltre una caratteristica chiamata Local Voice Control per l’interazione vocale in assenza di connessione Internet.
Fire TV Recast è un prodotto dedicato in modo specifico all’intrattenimento multimediale. Una volta collegato all’antenna del televisore può registrare fino a due o quattro programmi in contemporanea (a seconda dell’edizione), per poi trasferire i contenuti su una vasta gamma di dispositivi compatibili tra i quali figurano i Fire TV, tutti quelli Android e iOS, Echo Show e le TV di Sony. Anche in questo caso le funzionalità DVR possono essere gestite via Alexa. L’esordio è fissato per il 14 novembre, con la possibilità di scegliere tra la versione con doppio tuner e 500 GB di memoria interna a 229,99 dollari o quella con quattro tuner e 1 TB di storage a 279,99 dollari.
L’acquisizione di Ring da parte di Amazon, finalizzata nei mesi scorsi con un investimento quantificato in un miliardo di dollari, porta oggi il colosso dell’e-commerce a presentare Ring Stick Up Cam. Si tratta di una videocamera per la sorveglianza dell’ambiente domestico (interni ed esterni), con acquisizione di immagini in formato Full HD, sirena d’allarme, comunicazione audio bidirezionale e ovviamente piena compatibilità con Alexa. Arriverà sul mercato il 18 ottobre al prezzo di 179,99 dollari.
Per la casa e per l’auto
Smart Plug è una presa dotata di connettività WiFi per interagire con le apparecchiature alimentate sfruttando la voce, ovviamente basandosi sulla tecnologia di Alexa. Anche in questo caso il debutto è fissato per l’11 ottobre, al prezzo di 24,99 dollari per una singola unità.
Amazon punta anche al mondo delle quattro ruote con Echo Auto, un piccolo accessorio da posizionare nell’abitacolo dell’automobile che si connette via Bluetooth allo smartphone per l’interazione con l’assistente virtuale. Arriverà prossimamente al prezzo di 49,99 dollari: i primi pezzi saranno riservati a coloro che dispongono di un invito.
Si tenga in considerazione che al momento non è previsto il debutto dei nuovi dispositivi Amazon in Italia, anche in considerazione del mancato supporto all’italiano da parte di Alexa. Un lacuna che dovrebbe in ogni caso essere colmata a breve, forse già entro poche settimane come suggeriscono alcune indiscrezioni circolate di recente.