La sua bozza definitiva era stata presentata alla Camera dei Deputati nell’aprile del 2009, poi depositata ufficialmente nel luglio successivo, dopo otto mesi di pubblica consultazione in Rete.
È ora iniziato l’iter parlamentare del disegno di legge promosso dai senatori del Partito Democratico (PD) Vincenzo Vita e Luigi Vimercati. Ovvero il provvedimento unico che vorrebbe affrontare spinose tematiche come la neutralità della Rete e il software libero , avviando un piano digitale per la nuova società dell’informazione.
“È un appuntamento cui teniamo enormemente – hanno spiegato i due senatori in un comunicato apparso sui rispettivi siti ufficiali – perchè l’Italia è profondamente arretrata tanto nell’accesso a Internet quanto nella definizione di alcune regole fondamentali necessarie a fare della Rete un diritto universale. Un’opportunità per tutti”.
Banda minima garantita, non discriminazione di contenuti e servizi, alfabetizzazione digitale . Sono solo alcune delle tematiche affrontate dal DDL, che cercherà di abbattere il digital divide con il broadband e soprattutto la trasparenza garantita dal software libero, da adottare nella Pubblica Amministrazione.
L’iter del DDL Vita-Vimercati potrà essere seguito sul blog Una legge per la Rete , oltre che sui siti ufficiali degli stessi senatori.
Mauro Vecchio