Nonostante Google Play Store sia un ambiente controllato, non è raro che alcune app malevole riescano comunque ad entrare nella libreria. Google cerca di mantenere la situazione sotto controllo ma, visto la mole enorme di app presenti sullo store, è molto difficile evitare a priori la presenza di malware.
In tal senso, si spazia dai semplici giochi fino ai software di messaggistica o per la fotocamera. Una mole enorme di applicazioni nella quale si nascondono anche agenti malevoli, ben difficili da individuare.
I malware, dal canto loro, sono una considerevole minaccia per privacy e sicurezza. Nel miglior caso possibile lo smartphone può diventare un ricettacolo di pubblicità e spam, nei casi peggiori, gli hacker possono impadronirsi di foto e password o altri dati sensibili.
Un antivirus all’altezza della situazione, in questo contesto, può essere un ottima strategia di protezione.
La lista dei malware (ad oggi) presenti su Google Play Store
Sebbene Google Play Store rimuova tempestivamente i malware presenti in libreria, ad oggi esistono diverse app malevole disponibili al download come:
- PIP Pic Camera Photo Editor, che tende a rubare le credenziali di accesso a Facebook;
- Wild & Exotic Animal Wallpaper, che nasconde un adware chiamato SIM Tool Kit;
- Zodi Horoscope, anch’esso una minaccia per Facebook;
- PIP Camera 2022, potenzialmente pericoloso in ottica account dei social network;
- Magnifier Flashlight, che riempie il telefono di annunci e video spam.
Chiaramente la situazione è in continua evoluzione e, nel giro di pochi giorni o persino ore, queste app potrebbero essere finalmente rimosse. Ciò però non cambia molto la situazione: a breve potrebbero essere rimpiazzate da altri malware, forse ancora più pericolosi.
In tal senso Norton 360 Premium può essere un ottimo modo per prevenire malware e minacce simili.
Stiamo parlando di un antivirus che offre protezione in tempo reale e che, con un singolo account, permette la protezione di 10 diversi dispositivi. Dunque, pur trattandosi di un sistema ideale per Android, può rivelarsi ugualmente prezioso in ambiente Windows, macOS e iOS.