Se fino a qualche anno fa i QR code erano una stranezza tecnologica, al giorno d’oggi sono diffusissimi.
Questi piccoli e strani simboli sono ormai diffusi nei coupon dei negozi, sui menu dei ristoranti e anche in tanti altri luoghi. D’altro canto, basta un semplice smartphone per poter effettuare una scansione: questo tipo di operazione così semplice però, nasconde anche delle insidie da non sottovalutare.
Di pari passo con la diffusione di questi codici infatti, alcuni criminali informatici hanno studiato metodi per sfruttarli per fini criminali. Attraverso questi infatti, essi possono ottenere informazioni personali e, di fatto, ciò significa che scansionare QR code a caso può risultare pericoloso per la nostra sicurezza.
Se è vero che adottare un antivirus può garantire una certa tranquillità, di seguito indicheremo qualche preziosa indicazione su come evitare spiacevoli sorprese a riguardo.
QR code: alcuni consigli per evitare problemi
Come fare per capire se un QR code è affidabile? Un primo passo potrebbe essere quello di controllare se questo è stampato sulla superficie o se è costituito da un adesivo o qualcosa di simile. Nel secondo caso, potrebbe trattarsi di un codice manomesso quindi potenzialmente pericoloso.
Non solo: di solito, i QR code sono accompagnati da un URL di riferimento. Questo dovrebbe portare al sito del servizio e, per sicurezza, andrebbe controllato prima di una eventuale scansione. Visitando il sito, è possibile accertarsi ulteriormente della bontà o meno del codice.
Al di là di queste precauzioni, il consiglio generale è di evitare pagamenti e download di app tramite i QR code, a meno di necessità particolari. Nel caso poi, è bene avere tra le mani uno smartphone già adeguatamente protetto, sia da sistemi come l’autenticazione a due fattori, sia da antivirus come Norton 360 Premium, in grado di lavorare sia in ambiente Android che su iOS.