Passo in avanti per la proposta formalizzata nel mese di luglio da Almaviva e Aruba, indirizzata al Ministero per l’Innovazione e la Transizione Digitale, finalizzata alla creazione e alla gestione del Polo Strategico Nazionale previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. È giunto il via libera al progetto da parte dei CDA delle due società.
Polo Strategico Nazionale per il cloud: la proposta di Almaviva e Aruba
La prospettiva è quella di dar vita all’infrastruttura cloud su cui poggeranno in futuro i servizi della Pubblica Amministrazione, potendo contare su una disponibilità immediata e su sistemi già ben collaudati, conformi agli standard più evoluti, offerti da due aziende a guida e proprietà italiana. Riportiamo quanto si legge nel comunicato giunto in redazione.
La proposta di Almaviva e Aruba, presentata nel regime di partenariato pubblico-privato (PPP) in linea con la normativa di riferimento, soddisfa i requisiti tecnici e di flessibilità descritti dalla Strategia Cloud Italia grazie ad una piena complementarietà tra le due aziende e ad una Value Proposition completa a copertura di tutti i servizi, risponde alle indicazioni della PA inerenti la sensibilità delle diverse tipologie di dato, prevedendo orizzonte temporale e risorse
coerenti con la cornice definita dal PNRR.
La Pubblica Amministrazione nostrana sta affrontando un necessario percorso di innovazione e rinnovamento, facendo leva anche (ma non solo) sulle potenzialità messe a disposizione dal cloud. A testimoniarlo è il debutto di progetti come inPA, un portale lanciato di recente nella sua forma sperimentale e dedicato al reclutamento del personale, con l’obiettivo di armonizzare e semplificare procedure fino a oggi rimaste colpevolmente farraginose e inficiate da un eccesso di burocrazia.