L’esagerata ultra-alta-definizione 4K (3840×2160 pixel) è già supportata da qualche HDTV top di gamma, ma per trasmettere film e programmi in questo maxi formato con servirà un algoritmo di compressione dalle capacità altrettanto “super”.
Il nuovo codec H.265 potrebbe risolvere la situazione, aumentando l’efficienza di trasmissione dei dati fino al 67 per cento rispetto all’attuale H.264, senza compromettere la qualità dell’immagine. Dato che lo standard H.264 è noto anche come MPEG-4 Advanced Video Coding, questo nuovo codec video viene considerato l’MPEG-4 next-generation.
Sul potenziale del formato H.265 è anche basato un nuovo algoritmo di compressione chiamato HEVC (High Efficiency Video Coding). Alla specifica in corso di elaborazione stanno lavorando congiuntamente il comitato MPEG e il gruppo ITU-T , che si occupa di regolare le telecomunicazioni.
La strada per la standardizzazione dell’algoritmo H.265 è ancora molto lunga ma la consacrazione definitiva è fissata per l’inizio del 2013. Nel frattempo, al Consumer Electronic Show di quest’anno si sono visti i primi player multimediali con upscaling 4K, ma per il futuro si punta ai 4320p della ultra-alta-definizione estrema 8K.
Roberto Pulito