Con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la propria leadership nel territorio e-commerce, oggi Amazon ha reso nota l’acquisizione della startup australiana Selz specializzata nella fornitura di un servizio che aiuta i commercianti ad allestire i loro store online. Un business del tutto simile a quello condotto dalla canadese Shopify, altra realtà del settore che nell’ultimo anno ha visto crescere in modo importante il proprio giro d’affari.
Amazon annuncia l’acquisizione della startup Selz
Non è dato a sapere a quanto ammonta l’investimento economico messo sul piatto per portare a termine con successo la trattativa. Riportiamo di seguito in forma tradotta la breve dichiarazione attribuita al CEO e fondatore Martin Rushe, riportata sulle pagine del blog di Selz, società con sede a Sydney e con all’attivo meno di 50 dipendenti, fin qui capace di raccogliere finanziamenti per un totale pari a circa 11 milioni di dollari.
Abbiamo firmato un accordo per essere acquisiti da Amazon e guardiamo avanti per lavorare con loro continuando a realizzare strumenti semplici da usare per gli imprenditori. Al momento non ci sono cambiamenti per gli utenti, ci metteremo in contatto con loro non appena avremo ulteriori aggiornamenti.
In passato Amazon ha gestito un servizio con caratteristiche simili a quanto offre Shopify, chiamato Webstore, senza però ottenere i risultati sperati tanto da arrivare a chiuderlo nel 2015.