I comandi vocali di Alexa sono utilizzati per controllare oltre 400 milioni di dispositivi. Come dimostra l’annuncio del nuovo Echo Hub, Amazon vuole semplificare la gestione della smart home attraverso funzionalità più avanzate. Grazie all’intelligenza artificiale generativa non sarà più necessario ricordare frasi specifiche e nomi dei dispositivi, effettuare richieste multiple e ripeterle più volte.
Alexa con IA generativa per la smart home
Amazon sottolinea che la gestione dell’ambiente domestico è un compito piuttosto complesso, ma il nuovo modello IA di Alexa permette di comprendere la “configurazione” dell’abitazione e attivare le giuste azioni. Ad esempio, se l’utente dice “Alexa, ho freddo“, l’assistente accende il riscaldamento o il climatizzatore. Analogamente, il comando “Alexa, c’è troppa luce” consente di ridurre l’intensità delle luci.
Il nuovo modello linguistico consente inoltre di combinare più richieste in una, ad esempio “Alexa, chiudi tutte le tapparelle, spegni le luci e avvia l’aspirapolvere“. Allo stesso modo è possibile impostare una routine complessa con la voce, senza usare l’app Alexa.
Queste funzionalità IA saranno inizialmente accessibili in anteprima agli utenti statunitensi tramite invito nei prossimi mesi.
Sfruttando l’intelligenza artificiale e i sensori integrati nei dispositivi Echo, Alexa potrà eseguire diverse azioni senza nessuna richiesta vocale. Se, ad esempio, viene rilevata una bassa luminosità nella stanza e la presenza di persone, Alexa accende la luce.
L’ultima novità, denominata Map View, verrà aggiunta all’app Alexa per iOS. Quando ci sono troppi dispositivi nell’abitazione, la loro gestione diventa più complicata. Sfruttando un iPhone o un iPad con LiDAR è possibile creare una piantina e associare i dispositivi ad ogni stanza. Con un semplice tocco sarà possibile spegnere le luci, regolare la temperatura o visualizzare il feed delle videocamere di sorveglianza. La funzionalità sarà disponibile negli Stati Uniti entro fine anno.