Il 26 febbraio è stato mostrato pubblicamente il funzionamento di Alexa+, la nuova versione dell’assistente digitale che sfrutta modelli AI più avanzati. Panos Panay ha confermato a Bloomberg che i nuovi dispositivi Echo compatibili con Alexa+ arriveranno in autunno.
Nuovi Echo di fascia premium
Amazon ha già comunicato i dispositivi attuali che supporteranno Alexa+ (a fine mese dovrebbe essere accessibile l’anteprima agli utenti statunitensi). Oltre ai modelli di fascia bassa e media, l’azienda di Seattle offrirà prodotti premium “nati” per il nuovo assistente digitale.
Panos Panay ha dichiarato a Bloomberg che i dispositivi Echo verranno riprogettati, quindi nuovo design, nuovi materiali e soprattutto nuovi chip. Gli smart speaker dovranno offrire un suono migliore e una maggiore sicurezza. Grazie ai nuovi chip sarà possibile adottare il cosiddetto “edge processing“, ovvero l’esecuzione locale delle funzionalità AI. Ciò garantirà un incremento di prestazioni (velocità delle risposte) e della privacy (ma le registrazioni vocali dovrebbero essere inviate al cloud).
Il successo dei dispositivi Echo è dovuto principalmente ai prezzi bassi. Lanciare sul mercato prodotti più costosi è un rischio, considerando anche l’abbonamento obbligatorio per usare Alexa+ (19,99 dollari/mese per i non abbonati a Prime). Panay ha fornito alcune anticipazioni sui dispositivi in arrivo.
Amazon vuole puntare su quelli “unthetered”, ovvero senza collegamento alla rete elettrica o al computer. Verranno quindi annunciati nuovi Echo Frames (smart glass con fotocamera, mai arrivati in Italia) e Echo Buds (auricolari wireless). Potrebbero debuttare anche un dispositivo indossabile e occhiali AR. Il lancio è previsto in autunno, ma la data potrebbe cambiare in caso di problemi durante lo sviluppo.