Amazon ha confermato l’indiscrezione del New York Times. Dave Limp, Vice Presidente del gruppo Devices & Services, ha comunicato il taglio dei dipendenti che si occupano di hardware e servizi. Non è noto però il numero esatto. La portavoce Kristy Schmidt ha dichiarato che la percentuale è bassa. L’azienda di Seattle ha oltre 1,5 milioni di dipendenti, la maggioranza dei quali lavora nei magazzini.
Meno investimenti per Echo e Alexa?
Nella comunicazione inviata ai dipendenti viene specificato che Amazon deve “consolidare team e programmi” a causa del “contesto macroeconomico incerto“. Dopo aver valutato le priorità, l’azienda ha deciso di tagliare alcuni posti di lavoro nel gruppo Devices & Services, ovvero il team che sviluppa i dispositivi Echo (smart speaker e smart display), i tablet Fire, la serie Fire TV e gli e-reader Kindle.
Secondo le fonti del New York Times, Amazon dovrebbe licenziare circa 10.000 persone dello staff corporate. Non sono invece previsti tagli per i dipendenti che lavorano nei magazzini con contratti ad ore. L’azienda cercherà di spostarli in altri ruoli. Se ciò non sarà possibile, gli ex dipendenti riceveranno una buonuscita, benefit transitori e un supporto per la ricerca di un altro lavoro.
Secondo il Wall Street Journal, il taglio riguarda anche le risorse umane, il servizio Amazon Luna e lo sviluppo di Alexa. Dave Limp ha tuttavia confermato che il gruppo Devices & Services rimane uno dei più importanti, quindi l’azienda continuerà ad investire nello sviluppo di hardware e software.
Aggiornamento
Questo è il comunicato ufficiale di Amazon:
Nell’ambito del processo di revisione annuale del nostro piano operativo, esaminiamo sempre ognuna delle nostre attività e quali modifiche riteniamo necessario apportare. Dato l’attuale contesto macroeconomico, e considerando la rapida crescita in termini di assunzioni che abbiamo vissuto per diversi anni, alcuni team necessitano di una riorganizzazione. Ciò, in alcuni casi, significa che determinati ruoli non sono purtroppo più necessari. Non prendiamo queste decisioni alla leggera e stiamo lavorando per supportare tutti i dipendenti impattati.
Aggiornamento (18/11/2022): il CEO Andy Jassy ha comunicato che i licenziamenti continueranno all’inizio del 2023 e riguarderanno altri gruppi. Alcuni dipendenti hanno dichiarato di attendere un avviso come i concorrenti di Squid Game.