Amazon e AWS, doppio impegno per le competenze digitali tra le donne

Con l’avvicinarsi della Festa della Donna, Amazon e Amazon Web Services (AWS) hanno annunciato una doppia iniziativa finalizzata all’aiuto del genere femminile nell’inserimento del mondo del lavoro nell’ambito della programmazione. Due iniziative differenti e parallele, insomma, ma con un obiettivo unico: fare in modo che il genere femminile non debba affrontare colli di bottiglia in ambito STEM e possa fruire di pari opportunità nel posizionarsi in questo particolare segmento.

In Amazon crediamo che la formazione, in particolare in ambito STEM, abbia un ruolo chiave nello sviluppo di un percorso professionale di qualità per molti giovani del nostro Paese. È per questo motivo che ci impegniamo a rendere le competenze scientifiche e informatiche più accessibili, rivolgendo particolare attenzione alle giovani donne, con l’obiettivo di ridurre il gender gap in settori che ancora oggi vedono una presenza femminile ridotta. Le sfide da affrontare e gli stereotipi da abbattere sono ancora molti e apprezziamo l’impegno delle istituzioni, attraverso ad esempio l’introduzione della settimana nazionale delle STEM, a stimolare l’interesse verso queste discipline. Attraverso la borsa di studio Women in Innovation e il programma AWS re/start annunciati oggi, siamo felici di fare la nostra parte e continueremo ad impegnarci in questa direzione.

Mariangela Marseglia, VP & Country Manager, Amazon.it e Amazon.es

Amazon Women in Innovation

Amazon Women in Innovation è la prima delle due iniziative. Si tratta di un progetto congiunto con ben sette università italiane (Università degli Studi di Cagliari, del Politecnico di Milano, dell’Università Federico II di Napoli, dell’Università degli Studi di Palermo, dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Catania), presso cui sette studentesse avranno a disposizione un finanziamento pari a 6000€/annui per tre anni e “la possibilità per le vincitrici di disporre di una mentor Amazon, una manager dell’azienda in grado di aiutare le studentesse che beneficeranno del premio a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, dalle tecniche per creare un curriculum efficace, ai consigli per affrontare un colloquio di lavoro“.

Il progetto, lanciato originariamente nel 2018, ha già premiato 19 giovani meritevoli con altrettante borse di studio: il piano di incentivo ora si conferma e si amplia, tirando in ballo per la prima volta anche la città di Catania e tendendo la mano ad ulteriori giovane studentesse pronte ad intraprendere questo percorso di ambizione.

AWS re/Start

Il secondo progetto annunciato è un programma gratuito e full-time per lo sviluppo delle competenze fondamentali per l’avvio di una carriera lavorativa nel mondo del cloud computing. Spiega Amazon Web Services nel dettaglio:

Questa edizione sarà dedicata a formare almeno 25 studentesse, di cui almeno metà dovranno rispettare i seguenti requisiti: età inferiore ai 25 anni; residenti in Campania, che non studiano e non lavorano. L’altra metà potrà essere rappresentata da donne campane diplomate, senza ulteriori restrizioni. Attraverso l’apprendimento basato su scenari reali, laboratori pratici e corsi, le studentesse acquisiranno le competenze di cui hanno bisogno per accedere professionalmente nel mondo cloud. Il corso, che partirà il 4 marzo 2024, avrà una durata di 12 settimane, durante le quali sarà richiesto un impegno full-time (6/8h al giorno) e la formazione sarà completamente da remoto. Alla conclusione del programma, Develhope aiuterà le studentesse ad entrare in contatto con aziende partner, supportandone l’ingresso lavorativo nel mondo tech, per ruoli nel cloud di livello entry come operazioni cloud, affidabilità del sito, supporto all’infrastruttura e funzioni di supporto aziendale tecnicamente correlate.

Promuovere il mondo STEM

L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare ad una maggior promozione a tutto tondo delle capacità STEM in Italia, colmando così un gap di competenze che porta ad una scarsità di risorse formate da poter avviare alle aziende interessate. Dalla AWS Academy fino ad AWS GetIT per le scuole medie, passando per corsi di Pyton e altro ancora, Amazon si pone in prima linea in questo percorso formativo e gli annunci odierni mettono nel mirino in modo particolare il fronte femminile: gli incentivi intendono abbattere i pregiudizi e le difficoltà che possono portare una studentessa ad intraprendere questo tipo di percorso formativo, mettendo così a disposizione le proprie capacità in un ambito dove la quota rosa è ancora eccessivamente minoritaria e dove sono necessari correttivi specifici per evitare che siano ostacoli artificiosi e subdoli quelli che allontanano le ragazze dal mondo dev.