La divisione editoriale newyorkese di Amazon ha raggiunto un accordo con il distributore di libri Ingram Content Group per estendere i canali attraverso cui i suoi ebook saranno venduti.
In base a tale accordo gli ebook di Amazon Publishing (e quindi non le pubblicazioni che ricadono sotto Amazon West Coast) saranno distribuiti anche attraverso i negozi digitali concorrenti, come quelli di Apple e Barnes&Noble.
Inoltre, Amazon ha aperto nuove versioni nazionali del suo Appstore per Android nel Regno Unito, in Germania, Francia,
Italia e Spagna: nei primi tre paesi si chiamerà App-Shop, nell’ultimo “Tienda Apps”.
I suoi negozi mobile seguono la distribuzione europea del suo Kindle Fire e già da oggi inizieranno ad offrire un’app gratuita al giorno: si parte con Angry Birds e domani si proseguirà con Plants vs Zombies .
Nel frattempo l’accordo che lega fino a gennaio Google all’ American Booksellers Association è stato sostituito con un simile accordo siglato da Kobo: attraverso di esso la giapponese ha ottenuto di vendere i propri ebook attraverso i siti delle librerie indipendenti.
Il mercato degli ebook, insomma, si dimostra fluido nonostante le diatribe che contrappongono i protagonisti e vedono i due fronti schierati sui versanti Apple e Amazon.
Claudio Tamburrino