Nel terzo trimestre dell’anno sono stati distribuiti 28,6 milioni di smart speaker in tutto il mondo, un volume cresciuto del 44,9% rispetto allo stesso periodo del 2018. Cifre utili per capire come il mercato si stia espandendo, grazie anche alla dotazione di assistenti virtuali finalmente utili e non più semplici esercizi di stile. Stando al report pubblicato da Canalys, il leader indiscusso è Amazon.
Amazon domina il mercato degli smart speaker
Nel Q3 2019 il gigante dell’e-commerce ha piazzato 10,4 milioni di Echo (con Alexa integrata) a livello globale, registrando un +65,9% rispetto a dodici mesi fa e letteralmente fagocitando il 36,6% di market share. Seguono le cinesi Alibaba e Baidu rispettivamente con 3,9 e 3,7 milioni. Giù dal podio Google che di recente ha unito la linea di dispositivi Home al marchio Nest puntando sul concetto di Ambient Computing per la creazione di un ecosistema smart. La classifica si chiude con un’altra realtà asiatica, Xiaomi, nota in occidente soprattutto per i prodotti del segmento mobile, smartphone in primis.
Focalizzando in particolare l’attenzione su bigG, il dato che più balza all’occhio è quel -40,1% nel numero di unità distribuite (Home o Nest) rispetto a un anno prima. Il segno negativo è anche nei confronti del Q2 2019.
Cosa ha innescato il trend? Secondo Canalys la strategia di marketing adottata da Amazon per la linea Echo con Alexa sta dando i suoi frutti, così come la scelta di portare sul mercato modelli acquistabili con una spesa decisamente contenuta: nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo per un Echo Dot bastano 19,99 euro. L’alternativa più economica di Google, il Nest Mini lanciato da poche settimane, costa 59,00 euro.