Contrariamente a quanto ipotizzato da Reuters, la Commissione europea ha inviato ad Amazon la comunicazione degli addebiti che evidenzia due principali problematiche relative all’acquisizione di iRobot. L’azienda di Seattle può ora rispondere, comunicando eventuali rimedi. L’indagine approfondita dovrebbe terminare entro il 14 febbraio 2024.
Pericolose conseguenze per la concorrenza
Amazon ha annunciato l’intenzione di acquisire iRobot il 5 agosto 2022 per una cifra di circa 1,7 miliardi di dollari. Per completare l’operazione è necessario ricevere il via libera dalle varie autorità antitrust. Nel frattempo, i debiti di iRobot sono aumentati e il valore delle azioni è diminuito del 15%, quindi l’investimento è sceso a circa 1,5 miliardi di dollari.
Dopo aver esaminato la documentazione fornita dalle parti e dai concorrenti, la Commissione europea ha evidenziato due principali criticità. Amazon potrebbe incentivare i robot aspirapolvere di iRobot e danneggiare i rivali attraverso varie pratiche, ad esempio eliminando i prodotti simili dallo store o riducendo la loro visibilità nei risultati delle ricerche, limitando l’accesso a determinati widget o etichette (“Scelta di Amazon”, “Funziona con Alexa”) e aumentando i costi sostenuti dai concorrenti per pubblicizzare e vendere i propri robot aspirapolvere.
Queste pratiche potrebbero limitare le scelte per i consumatori in Italia, Francia, Germania e Spagna, dove lo store di Amazon è il principale canale di acquisto. L’azienda di Seattle otterrebbe inoltre dalla vendita dei prodotti iRobot un guadagno superiore rispetto alle perdite derivanti dalle minori vendite dei prodotti concorrenti. Tale vantaggio economico include anche i dati degli utenti raccolti tramite i robot aspirapolvere.
Secondo la Commissione, l’acquisizione potrebbe quindi causare una diminuzione della qualità e un aumento dei prezzi. Un portavoce di Amazon ha dichiarato:
Continuiamo a lavorare con la Commissione europea e in questa fase ci concentriamo sulla risposta alle sue domande e ad eventuali preoccupazioni identificate. iRobot, che deve affrontare una forte concorrenza da parte di altri fornitori di aspirapolvere, offre prodotti pratici e creativi. Riteniamo che Amazon possa offrire ad un’azienda come iRobot le risorse per accelerare l’innovazione e investire in funzionalità critiche, riducendo al contempo i prezzi per i consumatori.
L’acquisizione è stata già approvata nel Regno Unito, mentre la FTC degli Stati Uniti ha avviato un’indagine a settembre 2022.