Secondo le fonti di Reuters, la Commissione europea avvierà un’indagine approfondita sull’acquisizione di iRobot da parte di Amazon. La conferma ufficiale arriverà prima del 6 luglio, data di scadenza dell’indagine preliminare. In base alle indiscrezioni di febbraio, l’autorità antitrust ha esaminato soprattutto le conseguenze per la privacy, piuttosto che i rischi per la concorrenza.
Indagine antitrust per Amazon
Amazon ha annunciato l’acquisizione di iRobot il 5 agosto 2022 per una cifra di circa 1,7 miliardi di dollari. L’azienda di Seattle è entrata nel mercato dei robot aspirapolvere per integrare i prodotti con la sua piattaforma IoT, in particolare con Alexa.
La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito non ha ravvisato pericoli per la concorrenza, quindi ha approvato la transazione. La Commissione europea ha invece focalizzato l’indagine sulla privacy. Secondo alcuni esperti del settore, Amazon vuole accedere ai dati raccolti dai robot aspirapolvere di iRobot, inclusa la mappa dell’abitazione. L’azienda di Seattle ha prontamente smentito.
Come detto, la decisione ufficiale verrà comunicata entro il 6 luglio. L’indagine approfondita (fase 2) durerà quattro mesi, al termine dei quali la Commissione europea stabilirà se la transazione potrà essere conclusa (con o senza condizioni) oppure dovrà essere bloccata. Amazon farà di tutto per convincere l’autorità, evidenziando che il mercato è molto competitivo e che non ci sono rischi per la privacy.
Tra la CMA e la Commissione europea ci sono state altre “diversità di vedute”. L’autorità del Regno Unito ha bloccato l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, mentre quella europea ha approvato la transazione.