Amazon è stata designata come VLOP (Very Large Online Platform) dalla Commissione europea, quindi dovrà rispettare gli obblighi previsti dal Digital Services Act. In attesa dell’esito del ricorso, l’azienda di Seattle ha pubblicato il primo report sulla trasparenza che fornisce interessanti informazioni sul numero di utenti e le misure attuate per bloccare la vendita di prodotti contraffatti.
Oltre 38 milioni di utenti al mese in Italia
In base al Digital Services Act, le VLOP con almeno 45 milioni di utenti devono pubblicare un report sulla trasparenza ogni sei mesi. Amazon scrive che il numero medio di utenti mensili in Europa è superiore a 181 milioni. Il mercato principale è la Germania (circa 60,4 milioni). L’Italia è al secondo posto con circa 38,1 milioni di utenti mensili, davanti a Francia e Spagna.
Amazon utilizza diversi controlli proattivi per impedire l’uso fraudolento della piattaforma di e-commerce e la vendita di prodotti contraffatti, pericolosi e illegali. I sistemi automatizzati e gli interventi umani verificano tutte le fasi, dalla registrazione dell’account venditore alla pubblicazione o modifica della pagina dei prodotti.
Utilizzando il machine learning sono analizzati migliaia di segnali per scoprire le recensioni fasulle. L’azienda ha presentato numerose denunce contro i cosiddetti broker. Nella prima metà del 2023 sono stati rimossi 84,2 milioni di contenuti e sospeso 4,2 milioni di account.
Amazon ha ricevuto 417.836 notifiche dalle autorità nazionali per contenuti illegali (la maggioranza relativa ai prodotti). L’azienda ha ricevuto anche 156.369 denunce per non aver rimosso un contenuto illegale o aver rimosso un contenuto che, secondo gli utenti, non doveva essere rimosso. La Counterfeit Crimes Unit (CCU) ha identificato, sequestrato e distrutto oltre 6 milioni di beni contraffatti nel 2022.