Si chiama Map View ed è la novità che Amazon sta introducendo nell’applicazione di Alexa. Come si può intuire dal nome, crea una mappa della casa (pardon, della smart home) su cui sono visualizzati i dispositivi connessi e la loro posizione, così da semplificarne e velocizzarne il controllo. La funzionalità è stata annunciata a fine settembre durante l’evento di presentazione di nuovi prodotti come la terza generazione di Echo Show 8.
Amazon: come funziona la novità Map View
Terminata la prima fase di test, è ora disponibile in anteprima pubblica. Si tratta di una caratteristica opt-in, dunque è necessario esprimere il proprio interesse per vederla attivata. Qui sotto il video realizzato dal gruppo per spiegarne l’utilità.
Come già scritto, l’integrazione è prevista in un primo momento esclusivamente per l’applicazione di Alexa. Poi, all’inizio del 2024, toccherà anche al controller Echo Hub progettato per diventare il centro nevralgico della smart home.
In estrema sintesi, all’utente è chiesto di creare la mappa della casa e di inserire poi i dispositivi connessi nella loro posizione (sarà possibile eliminarli in qualsiasi momento). Sul fronte della compatibilità, è garantito il supporto a lampadine, impianti di illuminazione, prese intelligenti, termostati, sistemi di videosorveglianza e, ovviamente agli Echo.
Map View permette di eseguire azioni come l’accensione e lo spegnimento (anche per più di un apparecchio con un solo comando) o di regolarne il volume. Per la configurazione iniziale è necessario uno smartphone con tecnologia LiDAR come quelli iOS. La procedura richiede pochi minuti.
Amazon garantisce la massima tutela della privacy e l’adozione di ogni accorgimento possibile sul fronte della sicurezza. La mappa è salvata nel cloud del gruppo protetta da crittografia. Le immagini catturate durante la creazione sono invece salvata ed elaborate in locale, mai trasmesse a un server remoto.