La scorsa settimana l’indiscrezione, oggi l’ufficialità: MGM passa sotto il controllo di Amazon, come esito di un’acquisizione dal valore economico quantificato in 8,45 miliardi di dollari. Una mossa che conferma una volta di più le ambizioni del gruppo di Seattle sul fronte dell’intrattenimento cinematografico.
Amazon annuncia l’acquisizione di MGM
Il comunicato fa riferimento diretto a un catalogo composto da oltre 4.000 pellicole e più di 17.000 show televisivi, che con tutta probabilità vedremo in futuro arrivare in streaming su Prime Video. Tra queste, le produzioni legate a franchise storici come James Bond, Robocop, Rocky e Stargate solo per fare alcuni esempi. Questo il commento di Mike Hopkins, Senior Vice President di Prime Video e Amazon Studios.
Il reale valore finanziario di questo accordo è costituito dal tesoro delle proprietà intellettuali presenti nell’enorme catalogo che stiamo pensando di immaginare e sviluppare nuovamente insieme al talentuoso team di MGM. È davvero entusiasmante e fornirà molte opportunità per una narrazione di qualità elevata.
Del tutto lecito dunque attendersi nuove uscite legate ai marchi in questione, capaci di segnare in modo indelebile la storia del cinema, ricevendo riconoscimenti per oltre 180 Oscar (11 ricevuti da Ben-Hur alla fine degli anni ’50) e 100 Emmy.
La fondazione di Metro Goldwyn Mayer risale al 1924. Nel 2005 il passaggio sotto il controllo di Sony, Comcast e altri investitori, per circa 5 miliardi di dollari. Cambiamenti a livello societario e dirigenziale che non hanno interessato il logo della compagnia, da sempre il celebre Leo the Lion.