La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito aveva avviato un’indagine su alcune pratiche commerciali scorrette di Amazon. Dopo oltre un anno, l’autorità antitrust ha ricevuto precisi impegni dall’azienda di Seattle per risolvere le criticità riscontrate. Se le parti interessate accetteranno i rimedi proposti non verrà avviata un’indagine approfondita.
Gli impegni di Amazon
L’obiettivo dell’indagine era verificare se Amazon ha abusato della sua posizione dominante per avvantaggiare il proprio business retail rispetto ai venditori di terze parti o i venditori che usano i suoi servizi di logistica, invece di quelli concorrenti. La CMA ha inoltre esaminato i criteri di scelta dei prodotti mostrati nel Buy Box. Si tratta delle stesse pratiche analizzate dalla Commissione europea durante le sue indagini, al termine delle quali è stato trovato un accordo.
Amazon ha promesso di rispettare quattro impegni, che la CMA ritiene soddisfacenti. Innanzitutto, l’azienda non utilizzerà i dati dei venditori di terze parti per avvantaggiare il proprio business retail. Verrà anche garantito a tutti i venditori lo stesso trattamento nella scelta dei prodotti da mostrare nel Buy Box. Le aziende potranno inoltre negoziare tariffe di consegna con fornitori terzi. Infine, un ente indipendente potrà verificare il rispetto degli impegni.
La CMA ha avviato una consultazione per ricevere i feedback dalle parti interessate. Le risposte devono essere inviate entro il 1 settembre. In assenza di obiezioni, l’indagine verrà conclusa.
Il business di Amazon potrebbe subire profondi cambiamenti a causa dell’indagine avviata dalla FTC (Federal Trade Commission) negli Stati Uniti. Secondo le fonti di Politico, l’autorità antitrust ha analizzato diverse pratiche dell’azienda di Seattle. In caso di vittoria legale della FTC, Amazon rischia di ricevere un ordine di ristrutturazione (cessione di alcune attività).
Aggiornamento 27/07 ore 10:20
Questo il punto di vista del gruppo, così come riportato da un portavoce:
Pur non essendo d’accordo con le preoccupazioni preliminari della CMA, ci siamo impegnati in modo costruttivo con loro per affrontare le tematiche da loro sollevate e per preservare la nostra capacità di servire i clienti del Regno Unito e le oltre 100.000 piccole e medie imprese con sede nel Regno Unito che vendono attraverso il nostro negozio. Siamo estremamente orgogliosi del lavoro svolto per sostenere il successo dei nostri partner di vendita negli ultimi due decenni.