Si amplia ulteriormente il raggio d’azione di Amazon che annuncia oggi un paio di novità per quanto riguarda il servizio Pharmacy. Come si può intuire già dal nome il business si occupa della consegna farmaci a domicilio, sia per i medicinali da banco sia per quelli che richiedono una prescrizione. È il frutto dell’acquisizione di PillPack messa a segno nel 2018 dal gruppo di Bezos.
Amazon Pharmacy: novità per il servizio di consegna dei medicinali
Anzitutto Pharmacy è ora accessibile negli Stati Uniti come store integrato nella piattaforma principale di Amazon, divenendo di fatto una sezione dell’e-commerce consultabile come qualsiasi altra categoria di prodotto, da browser desktop oppure tramite l’applicazione dedicata. Poi, per chi dispone di un abbonamento Prime, ci sono vantaggi come le spedizioni gratuite e forti sconti sull’acquisto (fino all’80% per i generici e fino al 40% per quelli “di marca”).
Prevista l’integrazione con i principali piani assicurativi e la disponibilità di personale medico consultabile 24/7 in caso di necessità. Il rollout interessa 45 stati USA a eccezione di Hawaii, Illinois, Kentucky, Louisiana e Minnesota.
Di Amazon Pharmacy abbiamo già scritto in più occasioni in passato su queste pagine: all’inizio del 2020 quando si è iniziato a ipotizzare un debutto oltre i confini statunitensi e in estate in occasione dell’annuncio di un prossimo debutto in India. Da non escludere il suo arrivo in Europa.